Silenzio per Sara Campanella

A Caltagirone, un corteo silenzioso per Sara Campanella: gli uomini rispondono a #noncisonoscuse
Caltagirone, 27 Ottobre 2024 - Un fiume di uomini, di tutte le età, ha percorso oggi le strade di Caltagirone in un commovente corteo silenzioso in memoria di Sara Campanella. L'iniziativa, promossa dal comitato cittadino #noncisonoscuse, ha visto una partecipazione straordinaria, una risposta forte e univoca all'appello lanciato per dire basta alla violenza contro le donne.
Il silenzio, rotto solo dal suono dei passi sulla pietra lavica, è stato più eloquente di qualsiasi parola. Un segno tangibile di partecipazione e di condanna unanime di un gesto barbaro e inaccettabile. La folla, composta da padri, figli, fratelli, mariti e amici, ha marciato con un'unica bandiera: quella della solidarietà e del rispetto per le donne. Si respirava un'atmosfera carica di dolore e di rabbia, ma anche di speranza per un futuro libero dalla violenza di genere.
Il corteo, partito da Piazza Municipio, ha attraversato le vie principali della città, terminando davanti alla Chiesa Madre. Qui, un breve momento di raccoglimento ha preceduto il lancio di alcuni messaggi forti e chiari contro la violenza sulle donne, sottolineando la necessità di una presa di coscienza collettiva e l'importanza della denuncia.
Organizzatori e partecipanti hanno ribadito l'importanza di educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità di genere, e l'impegno a contrastare ogni forma di violenza, fisica o psicologica.
"#noncisonoscuse" non è solo uno slogan, ma un impegno concreto a combattere la violenza sulle donne. Questa manifestazione a Caltagirone ne è la testimonianza più evidente. Un'iniziativa che si spera possa essere da esempio per altre città, perché la lotta contro la violenza di genere richiede un impegno collettivo, costante e senza pause. Un impegno che parte dalla condanna unanime, dalla consapevolezza e dalla ferma volontà di costruire un futuro migliore, un futuro dove episodi come quello che ha coinvolto Sara Campanella non debbano più accadere.
L'impegno continua. L'eco di questo silenzioso corteo risuonerà a lungo, un monito per tutti affinché la violenza contro le donne diventi un ricordo del passato.
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