Papa Francesco: condanna del disprezzo per i migranti, dopo l'incontro con Vance

Pasqua a San Pietro: 35mila fedeli per un appello alla pace
Una folla di 35.000 fedeli ha gremito Piazza San Pietro per la messa di Pasqua, celebrata da Papa Francesco. Un messaggio potente di speranza e pace ha pervaso l'atmosfera, con un appello accorato contro l'antisemitismo, per la situazione a Gaza e per una pace giusta e duratura in Ucraina.
Monsignor Diego Ravelli ha letto il messaggio papale, sottolineando la necessità di un impegno concreto da parte di tutti per costruire un mondo più giusto e fraterno. "Ai politici chiedo di non cedere alla logica della paura e di usare le risorse a disposizione per aiutare i bisognosi", ha affermato il Papa dalla loggia di San Pietro, esprimendo profonda preoccupazione per la sorte dei migranti e condannando il "disprezzo" che spesso subiscono.
Il Pontefice ha ricordato la sofferenza del popolo ucraino, martoriato dalla guerra, invitando a una pace non solo negoziata, ma giusta e duratura, che tenga conto delle esigenze di tutte le parti coinvolte. L'appello si estende anche alla situazione a Gaza, dove la popolazione soffre gravi privazioni. L'importanza di contrastare l'antisemitismo è stata sottolineata come fondamentale per costruire un futuro di pace e reciproco rispetto.
Prima della messa, Papa Francesco ha incontrato il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence. L'incontro, seppur non dettagliato pubblicamente, è stato interpretato come un ulteriore segnale dell'impegno della Santa Sede per la pace nel mondo. La presenza di così tanti fedeli a Piazza San Pietro dimostra la forza e la speranza che il messaggio di Pasqua porta nel cuore di milioni di persone. Un messaggio che risuona oggi più che mai in un mondo lacerato da conflitti e ingiustizie.
La celebrazione è stata arricchita da canti e preghiere che hanno sottolineato il tema della speranza e della resurrezione, un monito a non perdere la fiducia nel futuro e a impegnarsi attivamente per la costruzione di un mondo più giusto e pacifico. La Santa Sede ha pubblicato online un comunicato stampa con maggiori dettagli sulla celebrazione pasquale.
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