Ecco un titolo riformulato: **Reeker accusa: "Putin è un manipolatore, Trump suo burattino."**

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Reeker: "Putin inaffidabile, serve negoziatore esperto per Biden"
Washington, D.C. - In un'intervista esclusiva, l'ex assistente segretario di Stato per l'Europa, Philip Reeker, ha lanciato un avvertimento chiaro all'amministrazione Biden in vista dei futuri rapporti con la Russia. "Il prossimo Segretario di Stato", ha affermato Reeker, "deve essere qualcuno che sappia come negoziare con lo zar".
Reeker, che ha servito in diverse amministrazioni sia repubblicane che democratiche, ha sottolineato la complessità e l'inaffidabilità di Vladimir Putin. "Putin è un giocatore scaltro", ha spiegato, "e ha dimostrato di essere in grado di sfruttare a proprio vantaggio le debolezze percepite dei suoi interlocutori. Abbiamo visto come si è preso gioco di Trump, ad esempio, e non possiamo permettere che accada di nuovo".
L'ex assistente segretario di Stato ha proseguito illustrando i tratti che, a suo dire, dovrebbe possedere il negoziatore ideale: "Non si tratta solo di avere un approccio fermo, ma anche di comprendere profondamente la storia, la cultura e le ambizioni della Russia. Serve una persona che possa anticipare le mosse di Putin e che non si faccia intimidire dalle sue tattiche".
Reeker ha poi aggiunto: "L'Ucraina, in particolare, resta un punto cruciale. Dobbiamo continuare a sostenere la sua sovranità e integrità territoriale. Qualsiasi concessione a Putin su questo fronte sarebbe un segnale pericoloso che incoraggerebbe ulteriori aggressioni".
L'intervista arriva in un momento delicato, con le tensioni tra Russia e Occidente che rimangono elevate a causa del conflitto in Ucraina e di altre questioni geopolitiche. Le parole di Reeker sollevano interrogativi sul futuro delle relazioni tra Washington e Mosca e sottolineano la necessità di un approccio cauto e strategico da parte dell'amministrazione Biden. La sua esperienza e conoscenza del Cremlino lo rendono una voce autorevole nel dibattito sulla politica estera statunitense.
L'opinione di Reeker si aggiunge a un coro di esperti che chiedono una linea più dura nei confronti di Mosca. Sarà interessante vedere come l'amministrazione Biden affronterà queste sfide nel prossimo futuro.
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