Corona a Galatina: scontro con gli aggressori del 15enne

Corona a Galatina: scontro con gli aggressori del 15enne

Blitz di Corona a Galatina: lite dopo l'inseguimento del figlio di una delle vittime del pestaggio

Galatina (Lecce) - Un'escalation di tensione a Galatina, in provincia di Lecce, dopo il brutale pestaggio di un 15enne disabile. Fabrizio Corona si è recato nel paese salentino, apparentemente per parlare con i ragazzi coinvolti nell'aggressione. La sua presenza, però, ha scatenato un vero e proprio caos.

Secondo le testimonianze raccolte, Corona si sarebbe appostata davanti all'abitazione di uno dei minorenni coinvolti nel pestaggio. Successivamente, avrebbe inseguito l'auto su cui viaggiavano il ragazzo e sua madre. La situazione è degenerata nei pressi del commissariato di polizia, dove si è consumato un acceso litigio tra Corona, la madre del minorenne e l'avvocata della famiglia. Grida, insulti e la frase, secca e tagliente, rivolta a Corona: “Si vergogni!” hanno caratterizzato la scena.

L'episodio ha ulteriormente inasprito gli animi già provati dalla violenza subita dal quindicenne. La comunità di Galatina è scossa e indignata per l'accaduto, e la presenza di Corona, con il suo seguito mediatico, ha alimentato ulteriormente la polemica. La tensione è palpabile, con molti cittadini che esprimono preoccupazione per la sicurezza e per le possibili ripercussioni dell'accaduto.

Le forze dell'ordine sono intervenute per sedare gli animi e per garantire l'ordine pubblico. Sono in corso accertamenti per ricostruire con precisione la dinamica degli eventi e per valutare eventuali responsabilità. L'episodio solleva interrogativi sulla gestione della vicenda e sulla necessità di garantire il rispetto della privacy delle vittime e dei loro familiari, anche di fronte a personaggi pubblici che cercano di sfruttare la situazione per fini personali.

Intanto, la procura per i minorenni di Lecce continua le indagini sul pestaggio del 15enne, mentre la vicenda di Corona aggiunge un ulteriore capitolo a questa già complessa storia. Il caso continua a tenere banco, sollevando un dibattito sulla giustizia, sulla violenza giovanile e sull’opportunità di interventi mediatici in situazioni così delicate. La speranza è che si possa garantire giustizia alle vittime e che si riesca a riportare la serenità a Galatina.

(19-04-2025 20:37)