Monteu: fango e ricordi del '94, alluvione mai vista
Monteu Roero: tra fiori e macerie, il dolore dopo la furia dell'acqua
Monteu Roero, 2023. Un silenzio assordante avvolge le strade ancora lavate dal fango. Davanti alla casa del novantaduenne trovato senza vita dopo l'alluvione, un piccolo ma significativo mazzo di fiori testimonia il dolore di una comunità sconvolta. La tragedia ha colpito duramente questo paese, lasciando dietro di sé una scia di distruzione che sembra quasi irreale.
"Un'immagine straziante", racconta un abitante del paese, indicando la catasta di mobili e suppellettili ammucchiati al centro della piazza, strappati dalle case dall'impeto dell'acqua. Oggetti che rappresentano la vita, i ricordi, ora ridotti a detriti in un cumulo informe. La scena è un simbolo tangibile della violenza dell'alluvione che si è abbattuta su Monteu Roero.
Le operazioni di pulizia sono in corso, ma il lavoro è immane. Gruppi di volontari, armati di pale e rastrelli, lavorano senza sosta per rimuovere il fango che ha invaso le abitazioni e le strade. L'aria è pesante, satura di un odore acre e persistente, un'ulteriore testimonianza della devastazione.
"Qui neppure nel 1994 abbiamo visto un'alluvione così furiosa", afferma un anziano, rievocando la precedente alluvione che aveva segnato la storia del paese. Questa volta, però, la forza della natura si è manifestata con una violenza inaudita, lasciando una ferita profonda nel cuore della comunità.
Oltre alla perdita di vite umane, l'alluvione ha causato danni ingenti alle abitazioni e alle infrastrutture. Molte famiglie sono state costrette a lasciare le proprie case, trovando rifugio presso parenti o in strutture di accoglienza. Il futuro appare incerto, ma la comunità di Monteu Roero dimostra una resilienza encomiabile, unita nel dolore e nella volontà di ricostruire. La solidarietà si concretizza nell'impegno dei volontari, nell'aiuto reciproco e nella speranza di un ritorno alla normalità, seppur lungo e difficile.
La ricostruzione sarà lunga e complessa, ma la forza di una comunità unita potrà superare anche questa tragedia.
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