Ecco un titolo alternativo: **Nucleare iraniano: faccia a faccia indiretto tra USA e Iran, riprendono le trattative.**
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Alta Tensione a Muscat: Incontro Indiretto USA-Iran sul Nucleare
Muscat, Oman - Nella tarda mattinata di oggi, la capitale omanita è teatro di un delicato tentativo di mediazione tra Stati Uniti e Iran sulla questione del nucleare. Steve Witkoff, inviato speciale dell'ex Presidente Trump, e il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi, si trovano entrambi a Muscat per colloqui che, al momento, si svolgono in forma "indiretta".
Il ministro degli Esteri omanita, Albusaidi, sta agendo da mediatore, incontrando separatamente le due delegazioni, ospitate in stanze diverse. La situazione rimane tesa, con posizioni ancora distanti, ma la disponibilità di entrambe le parti a incontrarsi, seppur indirettamente, rappresenta un segnale cauto di speranza.
L'incontro odierno avviene in un contesto internazionale particolarmente delicato, segnato dalle crescenti preoccupazioni sul programma nucleare iraniano e dalle difficoltà nel rilanciare l'accordo JCPOA.
La mediazione omanita, tradizionalmente neutrale e apprezzata da entrambe le parti, potrebbe rivelarsi cruciale per sbloccare la situazione di stallo.
Analisti ritengono che questo approccio graduale possa contribuire a costruire la fiducia necessaria per un dialogo più diretto in futuro. Il focus principale dei colloqui sembra essere, al momento, la definizione di un percorso chiaro e verificabile per la piena conformità dell'Iran agli obblighi previsti dall'accordo nucleare, in cambio di un allentamento delle sanzioni economiche.
Seguiranno aggiornamenti nel corso della giornata.
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