Conflitto russo-ucraino: aggiornamenti odierni. Washington valuterebbe l'annessione della Crimea.
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Ucraina, svolta a sorpresa? Bloomberg lancia l'indiscrezione sul piano di pace: Crimea a Mosca, garanzie a Kiev
New York, 17 Ottobre 2024 - Una giornata densa di sviluppi quella odierna sul fronte ucraino. L'attenzione è catalizzata da un'indiscrezione lanciata da Bloomberg, che cita fonti anonime vicine all'amministrazione statunitense, secondo cui gli Stati Uniti sarebbero pronti a riconoscere la Crimea come parte integrante della Federazione Russa, in cambio di garanzie di sicurezza concrete per l'Ucraina e un cessate il fuoco immediato.
La notizia, se confermata, rappresenterebbe una svolta significativa nella politica estera americana e potrebbe aprire spiragli inattesi per un negoziato di pace. Al momento, il Dipartimento di Stato non ha rilasciato commenti ufficiali. BR
Nel frattempo, fonti del Partito Laburista britannico riferiscono di una telefonata intercorsa nelle ultime ore tra l'ex Presidente Donald Trump e il leader dell'opposizione Keir Starmer. Il contenuto della conversazione rimane avvolto nel riserbo, ma è lecito ipotizzare che la questione ucraina e il ruolo di una possibile mediazione internazionale siano stati tra i temi affrontati. BR
Sul fronte bellico, si segnala un nuovo attacco con droni sulla regione di Zaporizhzhia. Le autorità locali hanno riportato danni significativi alle infrastrutture civili e un numero imprecisato di feriti. La Russia, come di consueto, non ha rivendicato l'attacco. BR
L'ipotesi di un riconoscimento americano della Crimea, pur rappresentando un potenziale punto di svolta, solleva inevitabilmente interrogativi sulla reazione della comunità internazionale e sulla tenuta del fronte occidentale. Il rischio è che tale mossa venga interpretata come un cedimento di fronte all'aggressività russa e possa incoraggiare ulteriori azioni destabilizzanti. BR
Approfondimenti sulla situazione a Zaporizhzhia e sul conflitto nel Donbass sono disponibili qui.
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