Ucraina: Usa propone a Mosca cessione territori in cambio di minori sanzioni

Ucraina: Usa propone a Mosca cessione territori in cambio di minori sanzioni

Cremlino: salta l'accordo sugli attacchi alle infrastrutture energetiche ucraine

La situazione in Ucraina rimane critica. Il Cremlino ha annunciato la scadenza dell'intesa informale che prevedeva la limitazione degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche ucraine. Questa notizia arriva in un momento di forte tensione internazionale, con gli Stati Uniti che stanno valutando attentamente i propri passi successivi.

Marco Rubio, segretario di Stato Usa, ha lanciato un chiaro avvertimento: "Se non si raggiungerà presto un accordo di pace, gli Stati Uniti sospenderanno la loro mediazione nel conflitto". Una presa di posizione netta che sottolinea la crescente frustrazione di Washington di fronte all'impasse negoziale. Dall'altro lato dell'oceano, Donald Trump, sembra avere altre priorità, lasciando il campo libero a Rubio nel gestire la delicata situazione.

Intanto, si prospetta un'importante intesa economica tra Ucraina e Stati Uniti. È previsto per giovedì prossimo la firma di un accordo sulle terre rare, risorse strategiche fondamentali per numerose industrie tecnologiche. Questa collaborazione potrebbe rafforzare la posizione di Kiev sul piano economico e geopolitico, ma non risolve la questione del conflitto in corso.

La guerra continua a mietere vittime. Gli ultimi attacchi russi contro Kharkiv e Sumy hanno causato due morti, secondo fonti locali. La violenza ininterrotta alimenta la preoccupazione per la popolazione civile e fa pressione sulle diplomazie internazionali.

Nel frattempo, emerge una proposta americana, decisamente controversa: Mosca potrebbe ottenere il controllo dei territori occupati in Ucraina in cambio di una riduzione delle sanzioni. Questa ipotesi, se confermata, aprirebbe un dibattito infuocato a livello internazionale, sollevando serie questioni etiche e strategiche. Le reazioni da parte di Kiev e dei paesi europei saranno certamente cruciali per comprendere il futuro del conflitto.

La situazione resta fluida e pericolosa. La mancanza di un accordo sulle infrastrutture energetiche, unita alla posizione dura di Rubio e alla proposta americana controversa, dipingono un quadro assai complesso e incerto per il futuro prossimo. Seguiremo gli sviluppi con attenzione.

(18-04-2025 17:00)