Powell: fede e potere

Powell: fede e potere

Jerome Powell: Il Maestro del Green e della Fed

Jerome Powell, presidente della Federal Reserve, è un uomo dalle mille sfaccettature. Avvocato, repubblicano di vecchia data, appassionato di golf, e figura chiave dell'economia globale: un profilo che, a prima vista, potrebbe sembrare contraddittorio, ma che invece ha saputo conquistare la fiducia di Wall Street e, in modo più sorprendente, persino di Barack Obama, che lo nominò governatore della Fed nel 2012.

La sua serenità, quasi una maschera impenetrabile, lo protegge dalle critiche. Mentre l'inflazione continua a rappresentare una sfida importante per l'economia americana, Powell sembra inamovibile. Le sue decisioni, spesso oggetto di accesi dibattiti, vengono prese con una calma olimpica che, a detta di molti, contribuisce alla stabilità dei mercati. Non si lascia trasportare dalle polemiche, preferendo affidarsi alla sua esperienza e alla sua profonda conoscenza dei meccanismi economici.

La sua passione per il golf, spesso citata dai media, è un dettaglio che contribuisce a dipingere il ritratto di un uomo capace di trovare un equilibrio tra la pressione del suo ruolo e la necessità di momenti di relax. È un aspetto della sua personalità che, sorprendentemente, sembra essere apprezzato anche dagli ambienti finanziari: un uomo capace di gestire lo stress, di mantenere la lucidità anche sotto pressione, proprio come un campione che affronta l'ultima buca di un torneo decisivo.

Ma dietro la compostezza e l'apparente distacco, si cela una profonda fede religiosa. Powell, infatti, trova conforto e ispirazione nella preghiera, un aspetto della sua vita privata che contribuisce a spiegare la sua resilienza e la sua capacità di affrontare le sfide con una determinazione imperturbabile. È un aspetto poco conosciuto della sua personalità, ma che spiega, forse, la sua capacità di navigare nelle acque tempestose dell'economia mondiale con una calma che rasenta l'incredibile.

La sua carriera, costellata di successi e di decisioni cruciali, lo ha reso una figura centrale nel panorama economico internazionale. Un uomo che, a dispetto delle critiche, continua a godere della fiducia di Wall Street e a guidare la Federal Reserve con la stessa determinazione e tranquillità che mostra sul green, bastone in mano. Un leader che, forse, ha trovato il segreto della sua forza non solo nelle aule universitarie o nelle sale riunioni della Fed, ma anche nella pace interiore che la preghiera e il golf gli concedono.

(18-04-2025 01:00)