Mosca accusa Berlino: i missili Taurus, un atto di guerra

Mosca sceglie Washington, gela l’Europa: la minaccia ai Taurus infiamma la tensione
La Russia alza la posta in gioco nel conflitto ucraino, puntando decisamente su un dialogo diretto con gli Stati Uniti e sminuendo il ruolo dell'Unione Europea. Le recenti trattative a Parigi tra Europa, Stati Uniti e Ucraina sembrano aver avuto scarso impatto sulla posizione di Mosca, che appare invece determinata a perseguire una linea negoziale separata con Washington. Questa strategia, secondo gli analisti, rappresenta un tentativo di Mosca di aggirare l'unità transatlantica e di dividere gli alleati occidentali.
"L'efficacia degli incontri a Parigi è stata minima," ha dichiarato un funzionario del Ministero degli Esteri russo, in una dichiarazione rilasciata ieri. La Russia, ha aggiunto il funzionario, ritiene che una soluzione duratura al conflitto possa essere raggiunta solo attraverso un dialogo diretto con gli Stati Uniti, considerati da Mosca come il principale attore nella crisi ucraina. Questa affermazione sottolinea la crescente sfiducia di Mosca nei confronti dei partner europei e la volontà di bypassare il negoziato multilaterale.
La tensione si è ulteriormente inasprita con la minaccia russa rivolta a Berlino in merito alla fornitura di missili Taurus all'Ucraina. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha avvertito che l'invio di questi armamenti rappresenterebbe un'escalation significativa del conflitto, con conseguenze imprevedibili. "La fornitura di missili Taurus da parte della Germania equivarrebbe a un'entrata diretta nella guerra," ha affermato Peskov, sottolineando il potenziale per una risposta militare russa.
La posizione della Russia evidenzia la fragilità dell'attuale quadro diplomatico e il rischio di un'ulteriore escalation. La scelta di Mosca di privilegiare il dialogo bilaterale con gli Stati Uniti lascia l'Europa in una posizione marginale, sollevando interrogativi sulla sua effettiva influenza nella risoluzione del conflitto. Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere le reali intenzioni di Mosca e le possibili reazioni degli Stati Uniti e dell'Unione Europea di fronte a questa nuova strategia russa. L'invio dei Taurus da parte della Germania rimane un punto nevralgico, con importanti ripercussioni sulla stabilità geopolitica dell'intera regione.
L'incertezza regna sovrana, mentre la situazione sul campo continua a evolversi rapidamente. Il mondo osserva con apprensione gli sviluppi, in attesa di capire quale sarà la prossima mossa di Mosca e come gli Stati Uniti e l'Unione Europea risponderanno a questa sfida geopolitica di enorme portata.
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