Ecco un titolo alternativo: **Meloni sotto pressione UE e fuoco amico: il nodo del sostegno a Bruxelles spacca il fronte politico.**
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Ue Guardinga, Italia nel Mirino: Scontro Politico sui Dazi
Bruxelles osserva con attenzione gli sviluppi della politica commerciale italiana, mentre infuria il dibattito interno dopo le ultime decisioni che hanno coinvolto l'industria nazionale. La Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, attende un segnale chiaro da Palazzo Chigi riguardo la strategia italiana per affrontare le crescenti tensioni commerciali globali.
Il fronte interno è diviso. Elly Schlein, leader del Partito Democratico, ha accusato duramente la premier: "La Presidente del Consiglio non è riuscita a trovare un modo efficace per tutelare le aziende italiane dai dazi che si profilano all'orizzonte. Si tratta di un fallimento che rischia di avere conseguenze pesanti per il nostro tessuto produttivo."
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha rincarato la dose: "Trump batte Meloni 2 a 0. Le scelte del governo si sono dimostrate inefficaci e dannose per gli interessi del Paese. È evidente una mancanza di visione strategica in un contesto internazionale sempre più complesso".
Le opposizioni non risparmiano critiche, accusando la premier di aver "svenduto l'Italia" in cambio di promesse non mantenute. La situazione è tesa e si preannunciano giorni di fuoco in Parlamento, con possibili mozioni di sfiducia e richieste di chiarimento immediato.
Fonti governative replicano alle accuse, ribadendo l'impegno del governo a difendere gli interessi nazionali in sede europea e internazionale, e sottolineando la complessità dello scenario economico attuale. La partita resta aperta, e il futuro dell'industria italiana è appeso a un filo.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno nelle prossime ore.
Sito della Commissione Europea
Sito del Governo Italiano```
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