Appello Saman: si attende la sentenza

Delitto Saman: "Siamo innocenti", l'appello dei cugini. Attesa per la sentenza
Reggio Emilia, – Si è conclusa oggi la fase dibattimentale del processo d'Appello per l'omicidio di Saman Abbas. I cugini della giovane, imputati per concorso in omicidio, hanno ribadito con forza la propria innocenza davanti ai giudici della Corte d'Appello di Bologna. "Siamo innocenti", hanno dichiarato in aula, rigettando ancora una volta le accuse che li vedono coinvolti nella tragica morte della ragazza pakistana.
Ikram Ijaz, uno dei cugini, ha ammesso un errore, ma non legato direttamente all'omicidio: "L'errore che abbiamo fatto è stato fuggire". Una dichiarazione che lascia aperta la possibilità di una parziale ammissione di responsabilità, ma che non tocca il nodo centrale dell'accusa: l'effettiva partecipazione all'uccisione di Saman.
Il padre della giovane, Shabbar Abbas, attualmente latitante in Pakistan, ha espresso attraverso i suoi legali un dolore straziante: "I genitori non ammazzano i figli, lei era la mia luce". Una frase carica di pathos, che cerca di dipingere un quadro familiare contraddittorio e lacerato, ma che non scalfisce la gravità delle accuse a suo carico e a quelle degli altri imputati.
L'atmosfera in aula è stata tesa durante l'ultima udienza. L'attesa per la sentenza è palpabile. I giudici si sono ritirati in camera di consiglio per deliberare. La decisione, che potrebbe ribaltare o confermare le condanne di primo grado, sarà di fondamentale importanza per far luce definitivamente su uno dei casi di cronaca nera più discussi degli ultimi anni. La vicenda di Saman Abbas ha scosso l'opinione pubblica, sollevando interrogativi sulla violenza di genere, sulla condizione delle donne immigrate e sulle dinamiche familiari all'interno di contesti culturali diversi.
Il processo ha visto un susseguirsi di testimonianze, perizie e ricostruzioni degli eventi, cercando di far chiarezza su una vicenda intricata e complessa. L'esito del processo d'Appello si preannuncia come un momento cruciale per la giustizia e per la memoria di Saman.
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