Tragedia a Dnipro: tre morti, tra cui un bambino, per attacco di droni russi
Dnipro sotto attacco: sale a tre il bilancio delle vittime del raid russo
Il bilancio del massiccio attacco di droni russi sulla città di Dnipro continua ad aggravarsi. Secondo le ultime informazioni diffuse dalle autorità ucraine, le vittime accertate sono salite a tre, tra cui un bambino. Almeno 28 persone sono rimaste ferite a seguito dell'attacco, che ha colpito diversi obiettivi civili nella città. La gravità delle condizioni di alcuni feriti fa temere un ulteriore aumento del numero delle vittime nelle prossime ore.
L'attacco, avvenuto nella mattinata di oggi, ha provocato scene di panico e distruzione. Le immagini diffuse sui social media mostrano edifici danneggiati, strade distrutte e ambulanze impegnate nel soccorso delle vittime. Il sindaco di Dnipro ha dichiarato lo stato di emergenza, mobilitando tutti i servizi di soccorso e assistenza alla popolazione colpita.
Tra le vittime, un bambino di età non ancora precisata. La sua tragica scomparsa ha suscitato profondo dolore e indignazione in tutta l'Ucraina e all'estero. L'attacco rappresenta l'ennesima dimostrazione della brutalità della guerra in corso e della disumanità degli attacchi indiscriminati contro obiettivi civili.
Il governo ucraino ha condannato fermamente l'attacco, definendolo un crimine di guerra. Sono in corso le indagini per accertare le responsabilità e punire i responsabili. Le autorità stanno lavorando senza sosta per fornire assistenza alle famiglie delle vittime e ai feriti, garantendo loro cure mediche e supporto psicologico.
La comunità internazionale ha espresso profonda preoccupazione per l'escalation della violenza in Ucraina. Diversi paesi hanno condannato l'attacco e hanno ribadito il loro impegno a sostenere l'Ucraina nella lotta contro l'aggressione russa. Si attende un'ulteriore condanna internazionale e la richiesta di maggiori aiuti umanitari per le popolazioni colpite dalle continue violenze.
Fonti: UNIAN (esempio di fonte di notizie ucraina, verificare fonti aggiornate al momento della consultazione)
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