Roma ospiterà sabato i negoziati USA-Iran, assente Vance.
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Washington Ammorbidisce la Linea sui Rimborsi all'Ucraina, Kiev Prolunga la Legge Marziale
Washington sembra aver moderato le sue richieste riguardo le modalità di rimborso degli aiuti economici forniti all'Ucraina, una notizia che arriva in un momento cruciale per il paese, impegnato a fronteggiare l'aggressione russa. Fonti interne al Congresso americano indicano una crescente flessibilità da parte dell'amministrazione Biden, orientata a trovare un compromesso che non gravi eccessivamente sulle finanze ucraine nel lungo periodo. La questione del rimborso è stata oggetto di intense negoziazioni tra le due capitali, con Kiev che ha espresso preoccupazione per la sostenibilità del debito futuro.
Contemporaneamente, il presidente ucraino Zelensky ha firmato il decreto per estendere la legge marziale e la mobilitazione generale per ulteriori 90 giorni. La decisione, annunciata ufficialmente, riflette la gravità della situazione sul fronte orientale e la necessità di mantenere alta la prontezza difensiva del paese.
Sul fronte diplomatico, sono previsti colloqui indiretti tra Stati Uniti e Iran a Roma sabato prossimo. L'incontro, che si svolgerà con la mediazione di funzionari italiani, mirerà a discutere le questioni nucleari e regionali. Tuttavia, è stato confermato che Robert Malley, Inviato Speciale degli Stati Uniti per l'Iran, non parteciperà direttamente ai negoziati, lasciando spazio a un altro funzionario del Dipartimento di Stato.
Le tensioni rimangono alte nella regione, e gli sviluppi diplomatici e militari si susseguono rapidamente. La comunità internazionale osserva con attenzione gli eventi, nella speranza di una de-escalation del conflitto e di una soluzione pacifica e duratura.
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