L'attacco di Trump alle istituzioni Usa: Helene Rey sulla crisi di credibilità

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L'Economista: Dazi e credibilità USA in bilico, la svolta tedesca rassicura

L'abolizione dei dazi non sarà sufficiente a ripristinare la fiducia negli Stati Uniti, secondo un'analisi de L'Economista. La pubblicazione economica ha evidenziato le profonde conseguenze delle politiche commerciali passate, sottolineando come la semplice rimozione delle barriere tariffarie non possa cancellare l'impatto negativo sulla credibilità internazionale del paese. Il giornale cita le parole di autorevoli esperti per approfondire la questione.

Helene Rey, rinomata economista, ha definito l'amministrazione Trump un "attacco mostruoso alle istituzioni", evidenziando il danno inflitto alla credibilità americana a livello globale. Le sue dichiarazioni sottolineano la necessità di un approccio più strutturale alla ricostruzione della fiducia internazionale, che vada oltre le sole misure economiche. La Rey spiega come le azioni passate abbiano minato la stabilità del sistema multilaterale, creando un profondo scetticismo verso gli impegni futuri degli Stati Uniti.

Un barlume di speranza, secondo L'Economista, arriva dalla svolta tedesca sulla spesa per armamenti. Questa decisione, vista come un importante segnale di impegno all'interno della NATO e un rafforzamento della cooperazione transatlantica, viene salutata come un "grande sollievo". L'aumento della spesa militare tedesca rappresenta un segnale positivo per gli Stati Uniti, indicando una rinnovata volontà di collaborazione e potenzialmente contribuendo a ristabilire un clima di fiducia più solido. Tuttavia, L'Economista avverte che questo sviluppo positivo non è sufficiente a compensare completamente il danno causato negli ultimi anni.

La strada per il ripristino della fiducia degli Stati Uniti sulla scena internazionale è ancora lunga e irta di ostacoli. L'analisi de L'Economista evidenzia la necessità di un cambiamento di rotta radicale, non solo nelle politiche commerciali, ma anche in termini di rapporti internazionali e di impegno nei confronti degli alleati. La pubblicazione conclude sottolineando la necessità di azioni concrete e durature per ricostruire la credibilità perduta e garantire la stabilità del sistema economico globale. Il dibattito, dunque, resta aperto e le sfide da affrontare sono ancora numerose.

(17-04-2025 09:05)