Faito avvolto dalla nebbia: un viaggio in funivia tra le nuvole.

Tragedia sul Faito: quattro morti e un disperso nella caduta della funivia
Una tragedia immane ha sconvolto la penisola sorrentina nel pomeriggio di oggi. Intorno alle 15:00, una cabina della funivia del Monte Faito, a circa 1200 metri di altezza, è precipitata nel vuoto, causando la morte di quattro persone e lasciando un disperso. La fitta nebbia e la pioggia battente hanno reso ancor più drammatiche le operazioni di soccorso.
Secondo le prime ricostruzioni, un cavo della funivia si sarebbe spezzato, causando la caduta rovinosa della cabina. La zona è stata immediatamente raggiunta da squadre dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Alpino e da personale del 118, impegnati in un intervento complesso e reso difficoltoso dalle avverse condizioni meteorologiche. Elicotteri sono stati impiegati per raggiungere la zona dell'incidente e trasportare i feriti.
L'incidente ha suscitato profondo dolore e sgomento in tutta la comunità. Il Monte Faito è una meta turistica molto popolare, e la notizia della tragedia ha gettato nello sconforto numerose persone.
Le autorità hanno aperto un'inchiesta per accertare le cause dell'incidente e individuare eventuali responsabilità. Saranno fondamentali le analisi tecniche sulla funivia per comprendere cosa abbia causato la rottura del cavo.
Al momento, i dettagli sulle identità delle vittime e del disperso non sono ancora stati resi pubblici. La Procura sta coordinando le indagini, e ulteriori informazioni sono attese nelle prossime ore.
Il Presidente della Regione Campania ha espresso profondo cordoglio per le vittime e vicinanza ai familiari. Anche il sindaco di Castellammare di Stabia ha commentato l'accaduto con parole di dolore e solidarietà.
La funivia del Faito, un'importante infrastruttura turistica della zona, è ora sospesa. Le operazioni di recupero dei corpi e la ricerca del disperso sono ancora in corso. L'intera area è sotto stretta sorveglianza. Questa tragedia solleva interrogativi sulla sicurezza delle infrastrutture turistiche e sulla necessità di controlli rigorosi e costanti per garantire la sicurezza dei passeggeri.
Seguiranno aggiornamenti.
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