"Ucraina: Trump assolve Putin? La rabbia per le sue dichiarazioni sulla guerra."
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Trump Attacca Zelensky: "Ha Provocato Putin!" L'Ucraina Insorge: "È Falso!"
Washington, DC - La bufera politica si abbatte sull'Ucraina dopo le recenti dichiarazioni dell'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Ieri, durante un comizio in Pennsylvania, Trump ha aspramente criticato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, accusandolo di aver "provocato" il Presidente russo Vladimir Putin e di aver quindi scatenato il conflitto che infuria nel paese da oltre due anni.
"Non inizi una guerra con qualcuno 20 volte più grande di te e poi speri che ti diano dei missili," ha dichiarato Trump, suscitando immediata indignazione sia in Ucraina che tra i suoi sostenitori. Le parole dell'ex Presidente sembrano suggerire una parziale colpevolizzazione di Zelensky per l'invasione russa, un'affermazione che ribalta la narrazione dominante che vede Putin come unico responsabile dell'aggressione.
La reazione da Kiev non si è fatta attendere. Numerosi esponenti politici e cittadini ucraini hanno espresso il loro sdegno sui social media, definendo le parole di Trump "scandalose" e "un tradimento". Molti hanno sottolineato come l'Ucraina, in quanto nazione sovrana, avesse il diritto di difendersi da qualsiasi minaccia esterna, e che attribuire la colpa a Zelensky significa ignorare la storia e la brutalità dell'aggressione russa.
"È stato Putin a iniziare la guerra!", è uno dei commenti più ricorrenti sui social media ucraini, a testimonianza del profondo risentimento popolare verso le affermazioni di Trump.
Queste dichiarazioni giungono in un momento particolarmente delicato per l'Ucraina, che continua a fronteggiare l'offensiva russa e a fare affidamento sul sostegno militare ed economico degli Stati Uniti e dei suoi alleati. L'uscita di Trump potrebbe avere ripercussioni significative sul dibattito politico americano riguardo all'assistenza all'Ucraina, soprattutto in vista delle prossime elezioni presidenziali. Resta da vedere se le parole dell'ex Presidente avranno un impatto concreto sulla politica estera americana e sul futuro del conflitto.
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