Ultras e selfie: Lucci posa con Salvini, scintille politiche. La Lega prende le distanze.
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Scatto Controverso a San Siro: Lucci e Salvini, verità contrastanti sull'abbraccio
MILANO - Un'immagine sta infiammando il dibattito politico e sportivo: un abbraccio tra Fabrizio Lucci, noto capo ultrà, e Matteo Salvini, immortalato durante i festeggiamenti per i 50 anni della Curva Sud a San Siro. La foto, rapidamente diffusa sui social media, ha scatenato una serie di reazioni e dichiarazioni contrastanti.
Secondo fonti vicine a Lucci, sarebbe stato lo stesso Salvini a chiedere la foto. "Me l'ha chiesta lui", avrebbe dichiarato il capo ultrà, alimentando ulteriormente la polemica. BRTuttavia, la versione della Lega è diametralmente opposta. In una nota ufficiale, il partito ha affermato che Salvini "ignorava chi fosse" Lucci. BR"Se avesse saputo di chi si trattava, non avrebbe mai accettato né lo scatto fotografico né la stretta di mano", si legge nel comunicato, tentando di chiarire la posizione del leader leghista.
La vicenda solleva interrogativi sulla frequentazione di esponenti politici con figure controverse del mondo ultras e sull'effettiva conoscenza dei loro trascorsi. BRAl momento, nessuna delle due parti ha fornito ulteriori dettagli o prove a sostegno delle proprie affermazioni, lasciando spazio a interpretazioni e speculazioni.
Le reazioni nel mondo politico sono state immediate e variegate. Alcuni esponenti dell'opposizione hanno criticato duramente Salvini, accusandolo di ambiguità e di collusione con ambienti poco raccomandabili. Altri, invece, hanno preferito attendere ulteriori chiarimenti prima di esprimere un giudizio definitivo.
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