Ultras e politica: Lucci posa con Salvini, scintille. La Lega si smarca: "Nessuna richiesta".
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Foto 'scandalo' alla festa della Curva Sud: Salvini e il capo ultrà Lucci, scintille nella Lega
Un abbraccio che fa discutere, una foto che incendia il dibattito politico e riaccende i riflettori sul mondo ultras. Al centro della polemica, uno scatto realizzato durante i festeggiamenti per il 50° anniversario della Curva Sud a San Siro, che ritrae Matteo Salvini e il noto capo ultrà Franco Lucci in un gesto di cordialità.
L'immagine ha rapidamente fatto il giro del web, scatenando immediate reazioni. La Lega, attraverso una nota ufficiale, ha cercato di minimizzare l'accaduto: "Salvini ignorava chi fosse l'individuo. Se avesse saputo di chi si trattava, non avrebbe mai accettato né lo scatto fotografico né la stretta di mano". Una dichiarazione che mira a prendere le distanze da figure controverse e a smorzare le polemiche.
La replica di Lucci non si è fatta attendere. Interpellato da alcuni media, il capo ultrà avrebbe dichiarato: "È stato lui a chiedermi la foto". Una versione dei fatti diametralmente opposta a quella fornita dalla Lega, che alimenta ulteriormente il mistero e la confusione attorno all'episodio.
La vicenda solleva interrogativi sulla reale conoscenza e sui rapporti tra esponenti politici e figure di spicco del tifo organizzato. L'episodio potrebbe avere ripercussioni politiche, alimentando le polemiche e le strumentalizzazioni da parte delle forze di opposizione. Resta da capire se la Lega fornirà ulteriori chiarimenti sulla vicenda e se Salvini interverrà personalmente per fare luce sull'accaduto.
Le reazioni sui social media sono state immediate e contrastanti. Mentre alcuni utenti condannano senza appello l'atteggiamento di Salvini, altri minimizzano l'accaduto, sostenendo che si tratti di una semplice foto di circostanza. Il dibattito è aperto e destinato a infiammare ulteriormente le prossime ore.
Seguiranno aggiornamenti.
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