Provenzano cauto: "Nessun ordine, la missione puzza di tranello".

```html
Trasferta di Giorgia Meloni in Nord Africa: Provenzano (PD) lancia l'allarme
Roma - La discussa trasferta del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in Nord Africa continua a sollevare polemiche. A intervenire è Peppe Provenzano, responsabile Esteri del Partito Democratico, che esprime forti dubbi sull'efficacia e, soprattutto, sulle possibili conseguenze della missione. BR"Il tema non è tanto che ci vada," ha dichiarato Provenzano con tono preoccupato, "ma come torna. Quali accordi verranno stretti? Quali concessioni verranno fatte? E soprattutto, quali garanzie avremo sul rispetto dei diritti umani nei paesi coinvolti?" BRIl responsabile Esteri del PD non nasconde la sua scarsa fiducia nei risultati della missione, definendola potenzialmente una "trappola". Secondo Provenzano, il governo Meloni sta agendo senza un mandato chiaro e condiviso, rischiando di compromettere la posizione dell'Italia a livello internazionale. BR"Non c'è alcun mandato da parte del Parlamento," ha sottolineato, "e questo è un problema serio. Si tratta di decisioni che avranno un impatto significativo sul futuro del nostro paese e che richiedono un dibattito ampio e approfondito." BRProvenzano ha poi sollevato dubbi sulla reale capacità del governo di negoziare accordi vantaggiosi per l'Italia, soprattutto in un contesto geopolitico così complesso e delicato. "Temiamo che questa missione si traduca in un nulla di fatto, se non addirittura in un danno per i nostri interessi," ha concluso. L'opposizione, dunque, rimane in stato di allerta, pronta a vigilare sugli sviluppi della situazione e a chiedere conto al governo delle proprie scelte.
```(