Ischia, Maria strangolata e gettata nel burrone: omicidio premeditato.
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Svolta nel caso di Ischia: Maria è stata soffocata, femminicidio!
La posizione del 41enne già detenuto si aggrava pesantemente. Le indagini sulla morte di Maria, ritrovata senza vita in un dirupo ad Ischia, hanno subito una svolta decisiva grazie alle intercettazioni ambientali e telefoniche, oltre che alle conclusioni dell'esame autoptico.Inizialmente si era ipotizzato un tragico incidente, ma le prove raccolte dagli inquirenti, coordinate dalla Procura competente, delineano ora uno scenario ben più inquietante: quello di un femminicidio.
Secondo quanto emerso, Maria sarebbe stata soffocata. Un dettaglio cruciale che ha permesso di ribaltare completamente la ricostruzione dei fatti e di contestare all'uomo già in carcere un'accusa ben più grave.
Le intercettazioni, in particolare, avrebbero rivelato elementi contraddittori e indizi di colpevolezza a carico dell'indagato. L'autopsia, poi, ha confermato la presenza di segni compatibili con uno strangolamento, rafforzando l'ipotesi dell'omicidio volontario.
La comunità di Ischia è sconvolta dalla notizia. Le indagini proseguono serrate per ricostruire con precisione la dinamica del delitto e accertare eventuali responsabilità ulteriori. La Procura mantiene il massimo riserbo sui dettagli dell'inchiesta, al fine di tutelare le indagini in corso. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni.```
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