Gas, Crosetto: "Importante ruolo USA. Intesa su armamenti"

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Ucraina nel Mirino: 1.100 Giorni di Guerra e l'Ombra di Trump
Kiev, 20 Ottobre 2024 - L'Ucraina continua a resistere sotto il peso incessante dei bombardamenti russi, giunti al loro 1.100° giorno. La situazione sul fronte orientale resta critica, con le forze di Mosca che, secondo fonti governative ucraine, non hanno mai cessato di attaccare infrastrutture civili e militari. "La Russia vuole l'Ucraina, punto. Non ci sono mezze misure nei loro piani," ha dichiarato un portavoce del governo, sottolineando la determinazione di Kiev a difendere la propria sovranità.
Il presidente ucraino ha espresso preoccupazione per le recenti dichiarazioni di Donald Trump, temendo che Putin possa interpretarle come un segnale di debolezza da parte degli Stati Uniti. "Putin si approfitta della buona fede di Trump. La nostra speranza è che il presidente americano comprenda appieno la posta in gioco," ha affermato in un'intervista rilasciata a un'emittente televisiva nazionale. L'Ucraina guarda con apprensione alle prossime elezioni americane, consapevole che un cambio di leadership a Washington potrebbe avere conseguenze significative sul sostegno militare e finanziario ricevuto finora.
Sul fronte europeo, l'Italia riveste un ruolo chiave. Secondo analisti politici, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è tra i leader europei quello che, più di ogni altro, può instaurare un dialogo costruttivo con il presidente americano. La sua capacità di mediazione e la sua posizione atlantista sono viste come un asset fondamentale per mantenere saldo il rapporto tra Europa e Stati Uniti.
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha ribadito l'importanza strategica degli Stati Uniti nel settore energetico, in particolare per le forniture di gas. "La cooperazione con gli Stati Uniti nel settore energetico è fondamentale per la sicurezza nazionale," ha affermato. "Collaboriamo attivamente anche sul fronte della fornitura di armamenti all'Ucraina, un elemento cruciale per la sua difesa." Le parole di Crosetto confermano l'impegno italiano a sostenere Kiev, pur mantenendo un approccio pragmatico e orientato alla ricerca di una soluzione diplomatica al conflitto.
La questione dei dazi, sollevata più volte da Trump, resta un tema delicato. L'Italia, insieme ad altri paesi europei, teme che nuove tariffe doganali possano danneggiare il commercio internazionale e rallentare la ripresa economica. Meloni, forte del suo ascendente politico, cercherà di mitigare le tensioni e di trovare un terreno comune con l'amministrazione americana, preservando gli interessi nazionali e quelli dell'Unione Europea. Aggiornamenti dal Governo Italiano
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