Zelensky accusa: "Ogni attacco colpisce la popolazione civile".
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Mosca Accusa Kiev di Usare Civili Come Scudi: Zelensky Respinge le Accuse
Mosca ha lanciato pesanti accuse contro Kiev, affermando che le forze ucraine utilizzano i civili come "scudi umani" durante le operazioni militari. Le accuse, diffuse tramite canali ufficiali del Ministero della Difesa russo, sostengono che le truppe ucraine si posizionano deliberatamente in aree residenziali e in prossimità di infrastrutture civili, mettendo a rischio la vita dei civili.
Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto con veemenza le accuse. In un discorso serale alla nazione, Zelensky ha dichiarato: "Tutti i raid effettuati dalle forze russe sono diretti contro obiettivi civili. Ospedali, scuole, abitazioni... non c'è alcuna distinzione. Questo è terrorismo di stato."
Zelensky ha inoltre aggiunto: "Le accuse russe sono un tentativo disperato di giustificare i loro crimini di guerra. Il mondo intero è testimone della brutalità delle loro azioni."
La situazione sul campo rimane tesa e complessa. Organizzazioni internazionali, come Amnesty International, hanno espresso preoccupazione per la sicurezza dei civili in Ucraina e hanno invitato tutte le parti in conflitto a rispettare il diritto umanitario internazionale.
Le accuse e controaccuse giungono in un momento critico, con le negoziazioni di pace tra Russia e Ucraina in una fase di stallo. Entrambe le parti si accusano reciprocamente di sabotare il processo diplomatico.
La verifica indipendente delle accuse russe e ucraine è estremamente difficile a causa del conflitto in corso e delle restrizioni all'accesso alle zone di combattimento. Tuttavia, diverse agenzie di stampa internazionali e organizzazioni per i diritti umani stanno lavorando per documentare e verificare le informazioni provenienti da entrambe le parti.
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