Mattarella sulla legge Morandi: via libera, ma rischio discriminazioni per vittime e figli

Mattarella sulla legge Morandi: via libera, ma rischio discriminazioni per vittime e figli

Mattarella frena sul ristoro vittime crolli: norma "discriminatoria" per le unioni civili

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scritto ai presidenti di Camera e Senato, Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa, esprimendo forti perplessità sulla proposta di legge sul ristoro ai parenti delle vittime di crolli di strade e autostrade. Secondo il Capo dello Stato, la norma, pur ispirata alla legge Morandi e volta a garantire un giusto risarcimento, contiene una disposizione potenzialmente discriminatoria nei confronti delle coppie unite civilmente rispetto ai matrimoni."La lettera di Mattarella sottolinea la necessità di evitare qualsiasi disparità di trattamento tra le diverse tipologie di famiglia", riferiscono fonti parlamentari. Il Presidente della Repubblica si è detto favorevole all'obiettivo principale del provvedimento, ovvero quello di assicurare un'adeguata compensazione alle famiglie colpite da tragedie come quelle causate dal crollo del Ponte Morandi a Genova, ma ha evidenziato l'inaccettabilità di una norma che, di fatto, potrebbe creare una discriminazione tra le vittime e i loro congiunti sulla base dello status giuridico della coppia.La preoccupazione di Mattarella si concentra su un articolo specifico della PDL che, secondo quanto si apprende, definirebbe i beneficiari del ristoro solo in relazione al matrimonio, escludendo di fatto le unioni civili riconosciute dalla legge. Questo aspetto, a giudizio del Presidente, contrasta con i principi di uguaglianza e non discriminazione sanciti dalla Costituzione."Il rischio è quello di creare una frattura tra le famiglie, lasciando alcune in una condizione di maggiore vulnerabilità", spiegano le fonti. La lettera del Presidente della Repubblica rappresenta dunque un forte monito al Parlamento affinché intervenga per correggere il testo della proposta di legge prima della sua definitiva approvazione. Si attende ora una risposta ufficiale da parte dei presidenti di Camera e Senato e l'eventuale modifica del testo in discussione. La questione, di notevole rilevanza sociale e giuridica, sta già suscitando un ampio dibattito tra gli esperti e le associazioni che si occupano dei diritti civili. La situazione richiede un'attenta valutazione e una rapida soluzione per garantire che la legge, pur nel suo nobile intento, non generi nuove ingiustizie. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore. BRIl Presidente della Repubblica ha espresso la sua posizione con chiarezza e fermezza, auspicando una soluzione che garantisca piena equità e rispetto dei principi costituzionali. BRL'auspicio è che il Parlamento accolga le osservazioni di Mattarella, modificando la norma incriminata e garantendo così che il ristoro alle vittime di crolli stradali e autostradali sia effettivamente equo e non discriminatorio.

(15-04-2025 13:19)