Inchiesta romana sul titolo di studio di Calderone.
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Caso Calderone: "Nessun reato, pronta la controdenuncia" - Aperta un'indagine a Roma
Roma, [Data odierna] - La vicenda che coinvolge il Ministro del Lavoro, Avvocato Laurea Calderone, si arricchisce di nuovi capitoli. Dopo le recenti polemiche riguardanti la sua posizione all'interno dell'Ordine degli Avvocati, e le interrogazioni parlamentari sollevate, è stata aperta un'indagine a Roma per fare chiarezza sulla questione. La Procura ha avviato gli accertamenti necessari per valutare la sussistenza di eventuali irregolarità.
Fonti vicine al Ministro fanno sapere che la stessa è assolutamente serena e fiduciosa nel lavoro della magistratura. "Non c'è alcun reato", avrebbe dichiarato l'Avvocato Calderone ai suoi collaboratori, aggiungendo di essere pronta a presentare una controdenuncia per tutelare la sua immagine e il suo operato. Si ritiene che la controdenuncia possa riguardare diffamazione e calunnia, a fronte di accuse considerate infondate e lesive.
La difesa del Ministro sottolinea come la sua posizione sia sempre stata trasparente e in linea con le normative vigenti. Si confida in una rapida conclusione delle indagini, auspicando che venga accertata la correttezza del suo operato. L'Avvocato Calderone, nonostante la tempesta mediatica, continua a svolgere regolarmente le sue funzioni istituzionali, impegnata nelle delicate trattative con le parti sociali su temi cruciali come il salario minimo e la riforma del mercato del lavoro.
Il caso, certamente complesso e delicato, è destinato a tenere banco nelle prossime settimane, con risvolti politici e giudiziari ancora da definire.
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