Crisi auto: Elkann mette in guardia su dazi e transizione elettrica

Crisi auto: Elkann mette in guardia su dazi e transizione elettrica

Stellantis: Elkann denuncia dazi USA e transizione elettrica troppo rapida

John Elkann, Presidente di Stellantis, ha aperto l'assemblea annuale del gruppo automobilistico lanciando un duro attacco contro le tariffe doganali imposte dagli Stati Uniti e contro il ritmo ritenuto troppo accelerato della transizione verso la mobilità elettrica in Europa. In un intervento denso di preoccupazioni, Elkann ha sottolineato i rischi per l'industria automobilistica, definendo i dazi americani "dolorosi" e la transizione elettrica europea "rigida".

Il Presidente di Stellantis ha espresso una certa speranza riguardo alla possibile sospensione del 25% di dazi aggiuntivi imposti sulle auto importate negli USA, affermando: "Siamo incoraggiati da quanto indicato dal presidente Trump per l'industria automobilistica". Sebbene non abbia specificato ulteriormente le dichiarazioni a cui fa riferimento, la frase lascia intendere un'apertura da parte dell'amministrazione americana verso una revisione delle politiche commerciali in questo settore. La questione dei dazi rappresenta un ostacolo significativo per Stellantis, che esporta un elevato numero di veicoli negli Stati Uniti.

Elkann ha poi focalizzato l'attenzione sulla sfida della transizione verso la mobilità elettrica, evidenziando la necessità di un approccio più graduale e sostenibile. La rapidità con cui l'Europa sta imponendo le normative sulle emissioni zero, a detta del Presidente, rischia di mettere in difficoltà le aziende del settore, compromettendone la competitività e la capacità di investire in innovazione. Secondo Elkann, un'accelerazione così marcata potrebbe avere conseguenze negative sull'occupazione e sulla produzione industriale europea.

L'intervento di Elkann è stato accolto con attenzione dagli analisti di mercato, che sottolineano l'importanza delle sue dichiarazioni in un momento di grande incertezza per il settore automobilistico. La pressione sui margini di profitto, dovuta sia ai dazi USA che agli investimenti necessari per la transizione elettrica, rappresenta una sfida importante per Stellantis e per l'intero settore. La capacità di navigare con successo questo complesso panorama economico e normativo sarà determinante per il futuro del gruppo e per il mantenimento della sua posizione di leadership nel mercato automobilistico globale.

La situazione rimane delicata e richiede un'attenta osservazione degli sviluppi futuri sia negli Stati Uniti che in Europa. L'auspicio di Elkann per una maggiore flessibilità nelle politiche riguardanti la transizione energetica e la riduzione dei dazi americani si inserisce in un contesto di forte competizione globale e di rapidi cambiamenti tecnologici. Il sito ufficiale di Stellantis offre ulteriori informazioni sull'azienda e sulle sue strategie.

(15-04-2025 14:21)