Dazi Usa sui semiconduttori: Trump annuncia la prossima settimana, Meloni a Washington giovedì

Dazi Usa sui semiconduttori: Trump annuncia la prossima settimana, Meloni a Washington giovedì

Smartphone e PC: Tregua sui Dazi, ma l’Incognita Chip Incombe

Telefonini e computer al sicuro (almeno per ora) dalla nuova guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Ma l'ombra dei dazi sui semiconduttori aleggia ancora minacciosa. La situazione è fluida e le dichiarazioni di alti esponenti politici internazionali si contrappongono, generando incertezza tra gli operatori del settore tecnologico.La notizia, apparsa nelle ultime ore, riguarda l'esenzione di smartphone e personal computer dai dazi reciproci tra le due superpotenze. Una boccata d'ossigeno per il settore, ma solo parziale. Infatti, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato che la prossima settimana rivelerà i dazi previsti sui semiconduttori, un settore cruciale per l'economia globale e per entrambi i Paesi. Questa eventualità rischia di ribaltare gli equilibri raggiunti, compromettendo la produzione e la distribuzione di una vasta gamma di dispositivi elettronici.Il Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha cercato di rassicurare: "Sui dazi niente panico, il Governo ha le idee chiare". Una dichiarazione che, pur fornendo un certo grado di tranquillità, non chiarisce le strategie italiane di fronte a una situazione geopolitica così complessa e in continua evoluzione. La Cina, dal canto suo, ha ribadito la richiesta di un'annullamento completo dei dazi da parte degli Stati Uniti. Xi Jinping, attualmente impegnato in una missione nel sud-est asiatico, probabilmente affronterà la questione durante i suoi incontri.Il contesto è ulteriormente aggravato dalla visita della Premier Giorgia Meloni negli Stati Uniti, prevista per giovedì. L'incontro con l'amministrazione Biden sarà un'occasione cruciale per affrontare il tema dei dazi e cercare di mitigare le conseguenze negative per l'economia italiana e globale. La speranza è che si giunga ad una soluzione diplomatica che eviti un ulteriore escalation delle tensioni commerciali, preservando la stabilità dei mercati e la crescita del settore tecnologico. Rimane alta, però, l'incertezza sulle decisioni finali di Washington, che potrebbero avere un impatto significativo sulle aziende e sui consumatori di tutto il mondo.La situazione richiede un attento monitoraggio, considerata la complessità delle dinamiche in gioco e l'influenza che queste decisioni avranno sulla catena di approvvigionamento globale. La prossima settimana sarà cruciale per capire quale sarà il futuro delle relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e, di conseguenza, il destino di molti settori industriali, incluso quello tecnologico.

(14-04-2025 11:20)