Sette bambini uccisi dai missili a Sumy: il bilancio della guerra in Ucraina

Sette bambini uccisi dai missili a Sumy: il bilancio della guerra in Ucraina

Massacro a Sumy: condanna internazionale per l'attacco russo che ha ucciso almeno 34 persone

La comunità internazionale condanna con fermezza l'attacco missilistico avvenuto oggi nella città nordorientale ucraina di Sumy, che ha causato la morte di almeno 34 civili. Tra le vittime, si contano purtroppo anche sette bambini. Le immagini diffuse sui social media mostrano scene strazianti di distruzione e dolore. L'orrore si è consumato in pieno giorno, colpendo indiscriminatamente la popolazione civile.


"È un crimine di guerra inaccettabile", ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, rivolgendosi alla comunità internazionale con un appello accorato per un'azione immediata e risoluta contro la Russia. Zelenskyy ha inoltre sottolineato l'urgenza di fornire maggiori aiuti militari all'Ucraina per contrastare l'aggressione russa e proteggere la popolazione civile dai bombardamenti.


Dalla Casa Bianca, l'ex Presidente Donald Trump ha rilasciato una dichiarazione, affermando che gli è stato riferito che l'attacco si è trattato di un errore. Tuttavia, questa dichiarazione non ha placato le forti proteste internazionali, con numerosi leader mondiali che chiedono un'indagine indipendente e trasparente sull'accaduto e l'immediata cessazione delle ostilità.


L'Unione Europea ha espresso la sua più profonda condanna, definendo l'attacco un atto di barbarie e annunciando nuove sanzioni contro la Russia. Anche la NATO ha unanimemente condannato l'attacco, riaffermando il proprio impegno a sostegno dell'Ucraina.


Le agenzie umanitarie internazionali stanno lavorando senza sosta per fornire assistenza medica e sostegno alle vittime e alle loro famiglie. La situazione sul terreno rimane critica, con la popolazione che vive nel terrore continuo dei bombardamenti. L'appello per l'aiuto umanitario è incessante, la necessità di aiuti medici, cibo e riparo è improrogabile.


Intanto, le indagini per accertare le responsabilità dell'accaduto sono in corso. La gravità dell'attacco e il numero delle vittime, tra cui tanti bambini innocenti, sottolineano la necessità di una risposta internazionale forte e unitaria per porre fine all'orrore in Ucraina. È fondamentale che la comunità internazionale continui a monitorare attentamente la situazione e ad agire per garantire che simili tragedie non si ripetano.


Seguiremo gli sviluppi e forniremo aggiornamenti sulla situazione a Sumy.


Per maggiori informazioni:
Nazioni Unite
Human Rights Watch

(14-04-2025 11:57)