Rodari amava l'animazione made in Japan?

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**Gianni Rodari: Un Animo Fantastico Aperto al Mondo, 44 Anni Dopo***Un ricordo del grande scrittore a 44 anni dalla scomparsa: tra favole, pedagogia e un'inattesa passione per l'animazione giapponese.*
A quarantaquattro anni dalla sua scomparsa, avvenuta il 14 aprile 1980, il ricordo di Gianni Rodari, indiscusso maestro della letteratura per l'infanzia, è più vivo che mai. Autore di opere immortali come "*Favole al telefono*" e "*Il libro dei perché*", Rodari ha rivoluzionato il modo di concepire la pedagogia e la scrittura per i bambini, invitandoli alla creatività, al pensiero critico e alla libertà di immaginazione.
Ma c'è un aspetto meno noto della personalità di Rodari che emerge da testimonianze e aneddoti: il suo interesse, quasi una passione, per i cartoni animati giapponesi. In un'epoca in cui l'animazione nipponica non era ancora un fenomeno di massa in Italia, Rodari ne apprezzava l'originalità, la ricchezza visiva e la capacità di affrontare temi complessi con un linguaggio accessibile anche ai più piccoli.
Si narra che lo scrittore fosse particolarmente affascinato dalle serie animate che arrivavano dal Giappone, rimanendo colpito dalla profondità dei personaggi e dall'estetica innovativa. Un interesse, il suo, che si inserisce perfettamente nel suo approccio aperto e curioso verso il mondo, sempre pronto a cogliere stimoli e spunti creativi da ogni forma di espressione artistica.
Oggi, nel 2024, a conferma dell'eredità di Rodari, le sue opere continuano a essere pubblicate e lette nelle scuole di tutta Italia. Inoltre, recentemente, durante l'ultima edizione di *Bologna Children's Book Fair*, sono stati presentati diversi studi e approfondimenti sul suo metodo pedagogico e sul suo impatto sulla letteratura per l'infanzia contemporanea. Un'ulteriore prova, se mai ce ne fosse bisogno, della sua intramontabile genialità. Il ricordo di Gianni Rodari è ancora vivo.
*Un evento, "Rodari e il Giappone", si terrà il prossimo mese presso la Biblioteca Comunale di Omegna, città natale dello scrittore, per approfondire questo aspetto inatteso della sua personalità.*

(14-04-2025 00:01)