L'offensiva russa e la prova di pazienza per gli USA

Il Cremlino sonda la tolleranza di Trump: Putin testa la pazienza americana prima dell'offensiva di primavera
Mosca sembra intenzionata a valutare fino a che punto l'ex presidente americano Donald Trump sia disposto a tollerare le azioni russe in Ucraina, prima di lanciare una nuova, massiccia offensiva di primavera. Una strategia di provocazione calcolata, secondo gli analisti, che mira a mettere alla prova la determinazione dell'amministrazione Biden e a sondare eventuali debolezze nella risposta occidentale.
La recente escalation di attacchi russi, con particolare attenzione al bombardamento di infrastrutture civili e il persistente assedio di città come Bakhmut, potrebbero essere interpretati come un tentativo da parte del Cremlino di testare i limiti della resistenza ucraina e, contemporaneamente, la reazione degli Stati Uniti.
Si ipotizza che Putin stia cercando di capire se un'eventuale vittoria elettorale di Trump nel 2024 possa portare a un indebolimento del sostegno americano a Kiev, aprendo la strada a un'offensiva più audace e meno vincolata dalle sanzioni internazionali. L'attenzione si concentra su dichiarazioni ambigue rilasciate da Trump in passato, che hanno lasciato spazio a diverse interpretazioni sulla sua posizione riguardo al conflitto ucraino.
Secondo alcuni esperti, la strategia di Putin si basa sull'idea che un'amministrazione Trump sarebbe meno incline a fornire aiuti militari significativi all'Ucraina, consentendo alla Russia di conseguire obiettivi strategici sul campo di battaglia con minori resistenze.
La posta in gioco è altissima. Una risposta americana debole potrebbe incoraggiare il Cremlino ad aumentare l'aggressività, mentre una reazione decisa potrebbe limitare le ambizioni russe e rafforzare la determinazione ucraina. L'attenzione della comunità internazionale è dunque concentrata sull'evoluzione della situazione sul terreno e sulle mosse successive di Washington, consapevole che il gioco di Putin è quello di costringere gli Stati Uniti a un compromesso prima dell'avvio della grande offensiva di primavera.
L'incertezza sul futuro della guerra in Ucraina rimane palpabile. La situazione richiede un attento monitoraggio e un'analisi approfondita delle strategie di entrambi i contendenti. La capacità di Biden di contrastare le possibili influenze di un eventuale ritorno di Trump alla Casa Bianca rappresenta un fattore cruciale per la stabilità dell'Europa orientale e per la sicurezza globale.
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