Kiev strumentalizza i civili in Ucraina, accusa Mosca
Mosca accusa Kiev: civili usati come scudi umani a Sumy
La situazione a Sumy continua a essere drammatica, con la guerra in Ucraina che miete vittime tra la popolazione civile. Il Ministero della Difesa russo ha lanciato pesanti accuse contro il governo ucraino, affermando che le forze di Kiev stiano utilizzando i civili come scudi umani nella città nord-orientale. Secondo le dichiarazioni rilasciate da Mosca, questa strategia sarebbe finalizzata a ostacolare l'avanzata delle truppe russe e a minimizzare i danni subiti dalle forze ucraine.
"Le forze armate ucraine hanno posizionato equipaggiamento militare e personale in aree densamente popolate, trasformando i civili in ostaggi," ha dichiarato un portavoce del Ministero, aggiungendo che questa tattica costituirebbe una grave violazione del diritto internazionale umanitario. Mosca ha fornito immagini satellitari e video come prova a sostegno delle proprie affermazioni, mostrando presunti blindati e soldati ucraini mimetizzati tra i civili.
L'Ucraina ha respinto con forza le accuse, definendole propaganda russa volta a giustificare le azioni militari in Ucraina. Il governo di Kiev ha sottolineato che le forze armate ucraine si impegnano a rispettare il diritto internazionale e a proteggere la popolazione civile. Un portavoce del ministero della Difesa ucraino ha dichiarato che le immagini diffuse dalla Russia sono manipolate e che le affermazioni di Mosca sono infondate. "Si tratta di una menzogna spudorata, volta a nascondere le atrocità commesse dall'esercito russo contro i civili", ha affermato il portavoce.
La verifica indipendente delle accuse è attualmente difficile, data la situazione di guerra e le limitate possibilità di accesso alla zona del conflitto. Diverse organizzazioni internazionali per i diritti umani stanno cercando di verificare le affermazioni di entrambe le parti, ma per ora non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali conclusive. L'ONU ha espresso profonda preoccupazione per la sicurezza dei civili a Sumy e ha lanciato un appello per la protezione della popolazione civile in tutte le zone di conflitto.
La situazione umanitaria a Sumy rimane critica, con numerosi civili intrappolati nella città, senza accesso a cibo, acqua e medicine. L'apertura di corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili rappresenta una priorità assoluta, ma i tentativi precedenti sono stati ostacolati dai combattimenti. La comunità internazionale esorta tutte le parti coinvolte a garantire la sicurezza dei civili e a consentire l'accesso agli aiuti umanitari.
(
