Global tax, Giorgetti: "Il WTO è un'istituzione superata"

Global tax, Giorgetti: "Il WTO è un

Giorgetti: "Il WTO è morto. Serve una nuova global tax"

Il Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti lancia un appello per una profonda riforma del sistema del commercio mondiale, definendo l'Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO) ormai superata. La proposta punta a una nuova "global tax" per garantire una maggiore equità fiscale a livello globale.

"Il WTO non esiste più da tempo", ha affermato Giorgetti in un intervento pubblico, sottolineando la necessità di un nuovo accordo internazionale che tenga conto delle sfide attuali. Secondo il Ministro, il sistema attuale è inadeguato a fronteggiare le diseguaglianze crescenti e l'evasione fiscale, che penalizzano soprattutto i Paesi in via di sviluppo.

La proposta di Giorgetti si concentra sulla creazione di una global tax, un'imposta globale che colpisca le grandi multinazionali e i colossi digitali, con l'obiettivo di generare nuove risorse per finanziare politiche di sviluppo e ridurre il debito pubblico degli Stati più vulnerabili. Questa imposta dovrebbe essere concordata a livello internazionale, superando gli ostacoli posti dalle diverse legislazioni nazionali e dalle diverse sensibilità politiche.

Il Ministro ha evidenziato la necessità di un approccio collaborativo e multilaterale, invitando la comunità internazionale a confrontarsi su una riforma strutturale del sistema del commercio mondiale. "Non possiamo permetterci di rimanere inerti di fronte a un sistema che non funziona più", ha dichiarato, aggiungendo che una nuova architettura fiscale globale è fondamentale per garantire uno sviluppo economico più equo e sostenibile. L'obiettivo è quello di creare un sistema più giusto e trasparente, capace di affrontare le sfide del XXI secolo e di promuovere una maggiore cooperazione tra i Paesi.

Giorgetti ha inoltre sottolineato l'importanza di una maggiore trasparenza e accountability nel sistema finanziario internazionale, ribadendo la necessità di contrastare l'evasione fiscale e l'elusione delle norme, fenomeni che contribuiscono ad aggravare le disuguaglianze globali. La sua proposta di una nuova global tax rappresenta un'ambiziosa sfida, ma anche una potenziale soluzione per riformare un sistema ormai considerato obsoleto e inadeguato alle necessità del mondo contemporaneo. Il successo di tale iniziativa dipenderà dalla capacità di raggiungere un consenso ampio e costruttivo tra i diversi attori internazionali coinvolti.

(14-04-2025 01:00)