Scontri e feriti in un rave party torinese sgomberato

Scontri e feriti in un rave party torinese sgomberato

Rave illegale a Torino: oltre 500 partecipanti, scontri con la polizia e feriti

Una notte di musica elettronica degenerata in scontri violenti: questo il bilancio del rave party illegale svoltosi nella notte tra sabato e domenica in un'area abbandonata della fabbrica Chemia Tau, alle porte di Torino. Oltre 500 partecipanti si sono radunati nell'ex sito industriale, dando vita a una festa caratterizzata da musica elettronica a volume assordante e comportamenti trasgressivi. La situazione è precipitata quando le forze dell'ordine sono intervenute per porre fine all'evento non autorizzato.

Secondo le prime ricostruzioni, gli agenti sono stati accolti da una forte resistenza da parte di alcuni partecipanti. Si sono verificati scontri, con lancio di oggetti e diversi momenti di tensione. Il bilancio parla di diversi feriti, sia tra i partecipanti al rave che tra le forze dell'ordine. Al momento non sono disponibili informazioni precise sul numero di feriti e sulla gravità delle lesioni riportate.

Le operazioni di sgombero sono durate diverse ore, con la polizia impegnata a identificare i partecipanti e a riportare la situazione alla normalità. Circa un centinaio di persone sono state identificate, ma si stima che molte altre siano riuscite a dileguarsi prima dell'arrivo delle forze dell'ordine. L'area è stata sottoposta a sequestro per consentire gli accertamenti.

L'evento ha sollevato un'ondata di critiche da parte dei residenti, esasperati dai rumori e dai disagi causati dalla massiccia presenza di persone. "Era impossibile dormire," ha raccontato una residente al quotidiano locale. "Un caos indescrivibile, con musica a tutto volume fino all'alba."

Le indagini sono in corso per accertare le responsabilità e individuare gli organizzatori del rave illegale. Sono già state avviate le procedure per denunciare i partecipanti per violazione delle norme sulla sicurezza pubblica e per eventuali altri reati commessi durante la notte. La Prefettura di Torino ha espresso forte condanna per l'accaduto, sottolineando l'importanza del rispetto delle leggi e della sicurezza pubblica. L'episodio evidenzia la necessità di una maggiore sorveglianza e di un intervento più incisivo per prevenire eventi simili in futuro.

Seguiranno aggiornamenti sulla vicenda non appena disponibili ulteriori informazioni dalle autorità.

(13-04-2025 18:02)