Stop agli abusi nelle offerte per le celebrazioni eucaristiche

Stop agli abusi nelle offerte per le celebrazioni eucaristiche

Vaticano: Più Trasparenza nelle Offerte per le Messe, Priorità alle Parrocchie più Necessitate

Il Vaticano intensifica gli sforzi per garantire una maggiore trasparenza nella gestione delle offerte destinate alle celebrazioni eucaristiche, con una particolare attenzione alla redistribuzione dei fondi a favore delle parrocchie più bisognose. Una nuova direttiva interna, di cui Avvenire ha riportato alcuni dettagli, prevede un più rigoroso controllo sulla destinazione delle somme raccolte durante le messe, ponendo un freno a possibili abusi e garantendo una più equa distribuzione delle risorse.


Secondo quanto emerso, la Santa Sede sta implementando un sistema di monitoraggio più efficace, volto a tracciare il flusso delle offerte e a verificare che queste siano effettivamente destinate alle finalità dichiarate. La maggiore attenzione alla trasparenza si inquadra nel più ampio impegno della Chiesa cattolica per la lotta alla corruzione e per la promozione di una gestione responsabile delle proprie finanze.


In passato, si sono verificati casi di inadeguata destinazione delle offerte, con somme destinate ad altre finalità rispetto a quelle dichiarate. La nuova direttiva mira a prevenire simili situazioni, garantendo che le parrocchie più povere e quelle che operano in contesti difficili ricevano il supporto necessario per svolgere la loro attività pastorale. Si punta quindi a rafforzare la solidarietà interna alla Chiesa, riequilibrando le risorse tra le diverse realtà diocesane.


L'iniziativa è stata accolta con favore da molti esponenti del mondo ecclesiastico, che sottolineano l'importanza di una gestione responsabile delle risorse economiche della Chiesa. La trasparenza, infatti, non è solo un obiettivo amministrativo, ma un elemento fondamentale per la credibilità e l'affidabilità dell'istituzione. La nuova direttiva, inoltre, si inserisce nel più ampio contesto di riforme finanziarie avviate negli ultimi anni dalla Santa Sede per migliorare la governance e la trasparenza delle proprie attività economiche.


Il Vaticano si impegna quindi a contrastare ogni forma di abuso e a garantire che le offerte dei fedeli siano utilizzate al meglio per il servizio delle comunità più vulnerabili, rafforzando così la missione della Chiesa nel mondo. Si attendono ulteriori dettagli sulle modalità di attuazione della nuova direttiva, ma l'obiettivo è chiaro: una maggiore equità e trasparenza nella gestione delle risorse economiche della Chiesa cattolica.

(13-04-2025 15:43)