Kiev: strage di fedeli durante la messa
Zelensky condanna Mosca: "Trattateli come terroristi!" - L'orrore di Kiev: "Uccidono fedeli in chiesa"
Zelensky raddoppia la pressione sulla comunità internazionale chiedendo una condanna più netta e incisiva della Russia, definita responsabile di crimini di guerra. Il presidente ucraino, intervenendo in un'affollata conferenza stampa a Kiev, ha usato parole durissime: "Mosca deve essere trattata come merita: come uno stato terrorista". Le sue dichiarazioni seguono una serie di attacchi russi che hanno colpito obiettivi civili, tra cui, secondo le autorità ucraine, anche luoghi di culto."Non si tratta solo di bombardamenti", ha aggiunto Zelensky con la voce carica di emozione, "ma di una sistematica campagna di terrore volta a spezzare la resistenza del popolo ucraino. Questo è un crimine contro l'umanità, e il mondo non può rimanere indifferente." La sua richiesta è chiara: sanzioni più severe, un maggiore sostegno militare e, soprattutto, una ferma condanna internazionale che riconosca ufficialmente la natura terroristica dell'aggressione russa. Zelensky ha poi citato specificamente la necessità di un incremento delle forniture di armi difensive, in particolare sistemi antiaerei per proteggere i civili.
Intanto, da Kiev giungono notizie agghiaccianti. Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha denunciato l'uccisione di civili durante una funzione religiosa. "Bastardi", ha tuonato Klitschko, visibilmente scosso, riferendosi alle forze russe, "stanno uccidendo persone inermi che si recano a messa. Questa è una barbarie inaudita." Il sindaco ha inoltre confermato che diverse persone sono rimaste ferite nell'attacco, e che le autorità stanno lavorando per fornire assistenza medica e supporto alle vittime e alle loro famiglie. L'incidente ha provocato indignazione e sdegno in tutto il paese e oltre, alimentando ulteriormente le richieste di una risposta internazionale più decisa.
La situazione sul campo rimane estremamente tesa. Gli attacchi russi continuano senza sosta, e la popolazione ucraina si trova a fronteggiare una guerra brutale e spietata. La comunità internazionale è chiamata a una maggiore responsabilità, a non limitarsi a condannare le azioni di Mosca, ma ad agire concretamente per porre fine a questa tragedia. La richiesta di Zelensky di trattare la Russia come uno stato terrorista è un grido di allarme che non può essere ignorato.
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