Ecco un titolo alternativo: **Attacco vandalico a una filiale bancaria nel capoluogo lombardo.**
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Tensioni a Milano: Manifestanti imbrattano filiale Unicredit durante corteo pro-Gaza
Milano, Italia - Un corteo nazionale che si è snodato oggi lungo le vie del centro di Milano, nato per esprimere solidarietà al popolo palestinese e chiedere la cessazione delle ostilità a Gaza, ha visto momenti di tensione quando un gruppo di manifestanti ha preso di mira una filiale Unicredit situata in via Pola.
L'azione, che si è verificata in prossimità del culmine della manifestazione, ha visto il lancio di vernice rossa e la comparsa di scritte sui muri esterni dell'istituto bancario. Le scritte, secondo testimonianze raccolte sul posto, esprimevano accuse contro la banca, ritenuta complice di finanziamenti che alimentano il conflitto. La vernice rossa, simbolicamente, voleva rappresentare il sangue versato a Gaza.
La polizia era presente in forze per monitorare la situazione e prevenire ulteriori disordini. Al momento non si segnalano feriti né fermi. Le forze dell'ordine stanno visionando i filmati delle telecamere di sicurezza presenti nella zona per identificare i responsabili degli atti vandalici.
L'episodio ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, alcuni manifestanti hanno condannato l'atto vandalico, dissociandosi dal gesto e sottolineando come tali azioni rischino di delegittimare la causa palestinese. Dall'altro, alcuni hanno giustificato il gesto come un'espressione di rabbia e frustrazione di fronte all'inerzia della comunità internazionale e al coinvolgimento di istituzioni finanziarie nel conflitto.
Unicredit non ha rilasciato al momento dichiarazioni ufficiali sull'accaduto. Si attendono sviluppi nelle indagini e possibili prese di posizione da parte degli organizzatori del corteo.
Articolo in aggiornamento.
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