Milano: scontri nel corteo pro-Palestina, scritta contro Meloni su una vetrina

Milano: Tensione al corteo pro-Palestina, 10mila manifestanti e scontri in piazzale Baiamonti
Milano, 18 ottobre 2023 - Un corteo di circa 10.000 persone in supporto alla causa palestinese si è svolto oggi a Milano, culminando in momenti di forte tensione e scontri in piazzale Baiamonti. La manifestazione, alla quale hanno partecipato diverse realtà, tra cui la galassia dei sindacati di base e associazioni palestinesi, è stata caratterizzata da alcuni episodi di violenza che hanno portato all'intervento delle forze dell'ordine.
Secondo quanto riportato da diversi testimoni, alcuni manifestanti sono stati fermati dalla polizia a seguito di scontri che si sono verificati nel corso del corteo. Le tensioni sarebbero aumentate nel pomeriggio, con lanci di oggetti e momenti di forte agitazione. La polizia ha effettuato diverse cariche per disperdere i gruppi più agitati. Alcune fonti parlano di diversi feriti, ma al momento non ci sono comunicazioni ufficiali in merito al numero preciso. Le forze dell'ordine stanno ancora conducendo accertamenti per identificare i responsabili degli scontri.
Un episodio particolarmente grave è stata la comparsa di una scritta intimidatoria su una vetrina del centro cittadino: “Spara a Giorgia”, un messaggio che ha suscitato forti preoccupazioni e condanna da parte delle autorità. Le indagini sono in corso per individuare gli autori di questa grave minaccia.
Il corteo, partito nel primo pomeriggio da Piazza della Repubblica, si è snodato per le vie del centro cittadino, con striscioni e cori a sostegno della popolazione palestinese e contro l'occupazione israeliana. La partecipazione massiccia ha evidenziato la forte sensibilità dell'opinione pubblica milanese rispetto alla questione palestinese. La presenza di rappresentanti di diverse realtà sindacali di base ha sottolineato l'impegno anche da parte del mondo del lavoro nella solidarietà al popolo palestinese.
L'episodio della scritta intimidatoria, però, getta un'ombra pesante sulla manifestazione, sollevando interrogativi sulla sicurezza pubblica e sulla necessità di un'analisi approfondita delle dinamiche che hanno portato agli scontri. La Questura di Milano ha annunciato l'apertura di un'indagine per fare piena luce sui fatti accaduti e individuare i responsabili.
Il sindaco di Milano, ha espresso profonda preoccupazione per gli eventi di oggi, sottolineando l'importanza del rispetto delle regole democratiche e della condanna di ogni forma di violenza. L'auspicio è che le indagini possano fare chiarezza al più presto e che si possa evitare il ripetersi di episodi simili in futuro.
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