Meloni fredda sui rapporti con Xi: "L'Italia ne risente".

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Titolo: Meloni Affila le Armi per l'Incontro con Trump, Ombre Cinesi Oscurano l'Orizzonte Politico
La Premier si prepara al cruciale bilaterale con il Presidente Trump, fissato per il 17 aprile. Un appuntamento considerato fondamentale per rinsaldare i legami transatlantici e discutere di temi caldi come sicurezza, economia e la crisi ucraina. L'agenda è fitta di impegni e la preparazione, a quanto trapela da Palazzo Chigi, è minuziosa.
Ma a turbare la serenità di questo momento politicamente significativo, si aggiungono nubi provenienti dall'Est. Si percepisce infatti un certo fastidio da parte della Meloni per l'incontro recente tra il premier spagnolo Sanchez e il presidente cinese Xi Jinping.
Fonti vicine alla Premier rivelano una sua preoccupazione specifica: "Un dialogo così stretto con la Cina, in questo momento storico, non fa bene all'Italia". La visione del governo italiano, in sintonia con molti partner europei e gli Stati Uniti, è quella di una maggiore cautela nei rapporti con Pechino, soprattutto in settori strategici come le infrastrutture e la tecnologia. Si teme, infatti, una eccessiva dipendenza economica e una potenziale influenza politica.
La visita di Sanchez a Pechino, dunque, viene letta come una mossa in controtendenza rispetto a questa linea prudente, un segnale che potrebbe incrinare la compattezza del fronte occidentale. Resta da vedere se questo tema verrà affrontato direttamente durante il bilaterale con Trump, ma è evidente che il confronto con la Cina è destinato a dominare il dibattito politico internazionale nei prossimi mesi.
L'attenzione è ora concentrata sull'incontro del 17 aprile, un'occasione cruciale per l'Italia per riaffermare il suo ruolo di partner affidabile all'interno dell'alleanza occidentale e per delineare una strategia chiara e coerente nei confronti della Cina.
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