Meloni e Xi: un dialogo controproducente per l'Italia?

Meloni prepara il bilaterale con Trump, gelo per l'incontro Sanchez-Xi
Giorgia Meloni si prepara all'incontro bilaterale con Donald Trump previsto per il 17 aprile. L'appuntamento, di cui ancora non si conoscono i dettagli dell'agenda, sta generando grande attesa e suscita un certo interesse anche all'estero. Secondo indiscrezioni provenienti da ambienti governativi, al centro del colloquio ci saranno le relazioni transatlantiche e la situazione internazionale, con particolare attenzione alla guerra in Ucraina.
Ma a gettare un'ombra sul clima politico italiano è l'incontro avvenuto tra il presidente del Consiglio spagnolo, Pedro Sánchez, e il presidente cinese, Xi Jinping. La premier Meloni avrebbe manifestato irritazione per questo dialogo, ritenendolo poco opportuno nel contesto attuale delle relazioni internazionali. Fonti vicine a Palazzo Chigi sottolineano che la scelta di Sánchez di incontrare Xi Jinping senza una previa concertazione con gli alleati europei, ha creato un certo disagio a Roma.
"L'incontro tra Sanchez e Xi non fa bene al Paese", è quanto trapela da fonti governative, che evidenziano come la posizione della premier sia ferma sulla necessità di un approccio più coordinato e unitario dell'Unione Europea nei confronti di Pechino. La Meloni ritiene che dialoghi con la Cina debbano essere condotti con cautela e nel rispetto degli interessi strategici dell'Italia e dell'Europa, evitando iniziative unilaterali che potrebbero compromettere la coesione transatlantica e indebolire la posizione dell'Occidente di fronte alle sfide globali.
L'irritazione di Meloni è alimentata anche dal timore che iniziative come quella di Sánchez possano aprire la strada a una maggiore influenza cinese in Europa, con possibili ripercussioni negative sulle relazioni economiche e strategiche tra l'Italia e gli Stati Uniti. Si attende, quindi, che il bilaterale con Trump possa fornire l'occasione per ribadirei l'impegno dell'Italia nei confronti dei suoi alleati e per rafforzare la collaborazione transatlantica in un momento di grande instabilità geopolitca. La situazione internazionale richiede, infatti, un approccio collaborativo ed unitario da parte dei paesi occidentali. Il futuro delle relazioni tra Italia e Cina sarà al centro del dibattito politico delle prossime settimane, e l'incontro Meloni-Trump si prospetta come un momento cruciale per definire la posizione italiana nello scenario globale.
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