Garlasco, Stasi verso il regime di semilibertà.

Delitto di Garlasco: Fine Pena Vicina per Stasi, Prevista Semilibertà
Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Chiara Poggi, vede avvicinarsi la fine della sua pena. La data prevista per il fine pena è il 2028, ma nel frattempo si aprono per lui le porte della semilibertà. BRBRDopo anni trascorsi in carcere, Stasi ha ottenuto la possibilità di lavorare all'esterno dell'istituto penitenziario durante il giorno, rientrando la sera. Questa concessione, frutto di una valutazione positiva del suo percorso rieducativo, rappresenta un passo importante verso il reinserimento nella società. BRBRLa vicenda giudiziaria, iniziata con il ritrovamento del corpo senza vita di Chiara Poggi nella villetta di Garlasco nell'agosto del 2007, ha segnato profondamente l'opinione pubblica. Il caso, caratterizzato da indagini complesse e colpi di scena, ha visto Stasi inizialmente assolto e successivamente condannato in Cassazione. BRBRLa semilibertà concessa a Stasi riaccende inevitabilmente il dibattito sulla giustizia riparativa e sulla possibilità di reinserimento per chi ha commesso crimini gravi. Mentre la famiglia di Chiara Poggi continua a vivere il dolore per la perdita, la società si interroga sul futuro di chi ha scontato la propria pena. BRBRResta alta l'attenzione mediatica sul caso, con aggiornamenti costanti sulla situazione di Stasi e sulle reazioni della comunità di Garlasco. La semilibertà è un provvedimento che mira a favorire il reinserimento sociale, ma solleva anche questioni etiche e morali complesse.
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