Shengjin, Albania: sbarcati i migranti dalla Libra, polemiche per i fermi. Strada denuncia.

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Migranti: Tensione a Shengjin dopo l'arrivo della Libra. L'Europarlamentare denuncia "Manette"
Shengjin, Albania - Clima di tensione nel porto albanese di Shengjin, dopo l'arrivo della nave Libra, che ha trasportato un primo contingente di migranti nell'ambito dell'accordo tra Italia e Albania. Il trasferimento è stato disposto in seguito all'approvazione del decreto del 28 marzo, che disciplina le procedure per l'esternalizzazione delle pratiche di asilo. BRLa situazione è stata oggetto di una visita da parte dell'europarlamentare del Partito Democratico, che ha espresso forti preoccupazioni circa le modalità di accoglienza. In particolare, l'europarlamentare ha dichiarato: "Ho assistito a scene inaccettabili. Migranti ammanettati subito dopo lo sbarco.". BRLa denuncia ha immediatamente sollevato un polverone politico, con diverse associazioni umanitarie che hanno espresso profonda preoccupazione per il rispetto dei diritti fondamentali. Cecilia Strada, esponente di spicco del mondo del volontariato, ha commentato: "Le manette non sono la risposta. Servono accoglienza e dignità.". BRAl momento, la Commissione Europea non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito alle procedure adottate nel porto di Shengjin. L'assenza di un commento da parte delle autorità europee alimenta ulteriormente le polemiche e le richieste di chiarimenti. BRIl governo italiano, dal canto suo, difende l'accordo con l'Albania, sostenendo che si tratta di una misura necessaria per alleggerire la pressione migratoria sulle coste italiane. Tuttavia, le critiche da più parti continuano a farsi sentire, soprattutto per quanto riguarda il rispetto dei diritti umani e la trasparenza delle procedure. BRLa situazione a Shengjin è in continua evoluzione e desta viva preoccupazione. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi nelle prossime ore e quale sarà la risposta della Commissione Europea alle denunce sollevate.```(