Università telematiche italiane: spinta all'export, M5S furioso

FdI spinge per le Università telematiche all'estero: scontro con il M5S
Una risoluzione a prima firma dei deputati di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto e Ylenia Lucaselli, approvata dalle commissioni Cultura e Affari Esteri della Camera, sta scatenando una dura polemica con il Movimento 5 Stelle. La risoluzione, che punta a promuovere all'estero le università telematiche italiane attraverso gli Istituti Italiani di Cultura, è stata duramente criticata dal M5S che accusa la maggioranza di voler trasformare gli Istituti in meri strumenti di marketing.
"Si tratta di una deriva inaccettabile", ha dichiarato un portavoce del M5S. "Gli Istituti Italiani di Cultura sono luoghi di promozione della cultura e della lingua italiana nel mondo, non devono essere strumentalizzati per fini commerciali. Trasformarli in centri di promozione di università telematiche, molte delle quali di dubbia qualità, è un grave errore che danneggia la reputazione dell'Italia all'estero."
La maggioranza, invece, difende la propria iniziativa sottolineando l'importanza di esportare il sistema universitario italiano, anche in modalità telematica, per attrarre studenti internazionali e promuovere la cooperazione accademica. Secondo i proponenti, questa strategia consentirebbe di valorizzare l'offerta formativa italiana e di rafforzare la presenza del nostro Paese nel panorama accademico globale.
La discussione si concentra sulla possibile sovrapposizione tra le attività degli Istituti Italiani di Cultura e le attività di promozione commerciale delle università. Il M5S teme che questa iniziativa possa compromettere l'autorevolezza e la credibilità degli Istituti, diluendo il loro ruolo culturale a favore di una mera funzione di promozione economica. L'approvazione della risoluzione nelle commissioni parlamentari apre ora la strada al dibattito in Aula, dove si prospetta un ulteriore scontro tra maggioranza e opposizione.
"È necessario garantire che la promozione delle università telematiche avvenga nel rispetto del ruolo e delle funzioni degli Istituti Italiani di Cultura, evitando ogni forma di strumentalizzazione o di mercificazione della cultura italiana", conclude il portavoce del M5S. La questione è destinata a tenere banco nei prossimi giorni, con le diverse forze politiche che si preparano ad affrontare un dibattito che va ben oltre la semplice promozione delle università telematiche, toccando il cuore del ruolo e della missione degli Istituti Italiani di Cultura nel mondo.
Si attende ora di capire quali saranno gli sviluppi parlamentari e come la maggioranza intende rispondere alle critiche mosse dal M5S. La vicenda evidenzia le tensioni in atto all'interno del Parlamento in merito alla promozione del sistema universitario italiano all'estero e alla tutela del ruolo degli Istituti Italiani di Cultura.
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