Stop al terzo mandato: la Consulta dice no

Presidente Amoroso chiude la porta al terzo mandato: "Vale per tutti"
Il Presidente del Senato Ignazio La Russa ha ribadito con fermezza la posizione dell'istituzione riguardo alla possibilità di un terzo mandato presidenziale. In seguito a recenti consultazioni, il Presidente Amoroso ha dichiarato: "Abbiamo affrontato la questione in termini generali, il principio vale per tutti".Questa affermazione, rilasciata in seguito ad un incontro con i capigruppo, chiarisce definitivamente la posizione dell'organo di governo sul tema, ponendo fine alle speculazioni sulla possibilità di deroghe o interpretazioni diverse del principio costituzionale.
"Non ci sono eccezioni", ha sottolineato Amoroso, ribadendo la necessità di un'applicazione rigorosa delle norme esistenti. La chiarezza delle parole del Presidente contribuisce a rafforzare la certezza del diritto e l'imparzialità dell'azione istituzionale.
La dichiarazione di Amoroso arriva dopo settimane di dibattito e discussioni informali sulla questione, alimentate da alcune voci che prospettavano la possibilità di un'apertura a eccezioni in casi particolari. La ferma posizione espressa, al contrario, consolida l'idea di una coerenza istituzionale ineccepibile. Il messaggio è dunque netto e inequivocabile: il principio del divieto di un terzo mandato presidenziale è un caposaldo della nostra democrazia ed è applicato senza distinzioni.
La posizione espressa trova eco nelle dichiarazioni rilasciate da fonti interne alla Presidenza, le quali confermano la volontà di mantenere una linea di assoluta trasparenza e rispetto delle regole. Questo impegno dirittoso è fondamentale per preservare la credibilità e l'autorevolezza delle istituzioni.
L'auspicio è che questa presa di posizione contribuisca a stabilizzare il clima politico e a concentrare l'attenzione sulle priorità del Paese. L'applicazione rigorosa delle norme costituzionali rappresenta un pilastro fondamentale della nostra democrazia e la sua affermazione è essenziale per la stabilità del nostro sistema politico.
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