Ecco un titolo riformulato: **Dollaro in caduta libera e JPMorgan lancia l'allarme: recessione USA sempre più vicina.**
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Economia USA: Luci e Ombre dai Dati di Marzo. Il Deficit Incombe.
Washington, [Data odierna] - I dati del Tesoro USA relativi al mese di marzo offrono un quadro contrastante per l'economia statunitense. Sebbene le entrate doganali abbiano registrato un incremento significativo, pari a circa un terzo, attestandosi a 8 miliardi di dollari, il deficit federale continua a destare preoccupazione.
L'aumento delle entrate doganali potrebbe essere interpretato come un segnale positivo per il commercio internazionale e l'attività economica, ma l'ombra del deficit incombe.
A questo si aggiunge il peso crescente degli interessi sul debito pubblico, che rappresentano una voce di spesa sempre più consistente per il bilancio federale.
La situazione ha avuto ripercussioni sul mercato valutario, con una giornata negativa per il dollaro rispetto alle principali valute internazionali.
Gli investitori sembrano nutrire crescenti timori per la sostenibilità del debito americano e per la tenuta dell'economia a fronte di tassi di interesse elevati.
A rafforzare le preoccupazioni, giungono le analisi di JPMorgan. La nota banca d'affari continua a prevedere una recessione all'orizzonte per gli Stati Uniti, nonostante la resilienza mostrata finora dal mercato del lavoro.
Secondo gli analisti di JPMorgan, le politiche monetarie restrittive della Federal Reserve finiranno per innescare una contrazione economica nei prossimi trimestri.
"Nonostante i segnali contrastanti, riteniamo che i rischi di una recessione siano ancora elevati," ha affermato [Nome di un analista di JPMorgan], in una recente nota ai clienti.
Resta da vedere se il governo americano sarà in grado di adottare misure efficaci per contenere il deficit e stimolare la crescita economica, scongiurando lo scenario recessivo paventato dagli esperti.
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