Trump frena sui dazi: 90 giorni di tregua, ma il 125% resta per la Cina. Piazza Affari esulta.

Trump frena sui dazi: 90 giorni di tregua, ma il 125% resta per la Cina. Piazza Affari esulta.

Trump frena sui dazi: sospiro di sollievo per l'Europa, ma restano le tensioni

Una clamorosa retromarcia del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha sconvolto i mercati internazionali. Dopo aver minacciato pesanti dazi aggiuntivi sull'Unione Europea, Trump ha annunciato un rinvio di 90 giorni, motivando la decisione con la frase: "La gente era un po' spaventata". Una dichiarazione che ha sollevato un certo scetticismo, ma che ha comunque portato a un'immediata reazione positiva delle borse europee.

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha definito la decisione di Trump "un passo importante", sottolineando però che la situazione rimane delicata. Infatti, nonostante il rinvio, permangono le tariffe minime al 10% su alcuni prodotti, e i dazi su acciaio, alluminio e auto continuano a pesare sui rapporti transatlantici. La situazione rimane quindi precaria, con la necessità di una soluzione definitiva per evitare ulteriori tensioni commerciali.

Intanto, la guerra commerciale con la Cina continua a imperversare. Mentre l'Europa tira un respiro di sollievo (almeno temporaneamente), entrano in vigore dazi cinesi sugli Stati Uniti pari all'84%, una risposta alle misure protezionistiche americane. Ironia della sorte, lo stop dei dazi statunitensi, seppur temporaneo, sembra aver scatenato un'ondata di ottimismo sui mercati, con le borse che hanno registrato forti rialzi in apertura. Tuttavia, l'amministrazione Trump ha annunciato contemporaneamente un aumento dei dazi sulla Cina del 125%, mantenendo alta la tensione.

La decisione di Trump, presentata come un gesto di buona volontà, lascia aperta la possibilità di un'escalation futura. La situazione richiede un monitoraggio costante e una ricerca di soluzioni diplomatiche per evitare un danno irreparabile all'economia globale. L'incertezza rimane alta, e gli investitori dovranno fare i conti con l'imprevedibilità della politica commerciale americana. Il rinvio dei dazi è un segnale positivo, ma non una soluzione definitiva alla crisi. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se si riuscirà a trovare un accordo duraturo, o se assisteremo a un nuovo capitolo di questa complessa e pericolosa partita a scacchi economica.

La situazione è in continua evoluzione e merita un'attenta analisi.

(10-04-2025 11:32)