Previsioni DEF: crescita italiana dimezzata, +0,6% nel 2025. Giorgetti: "Situazione difficile"

Governo ridimensiona le previsioni di crescita: +0,6% nel 2025
Palazzo Chigi e Bankitalia convergono su una crescita più contenuta per l'economia italiana. Le stime diffuse oggi prevedono un aumento del PIL dello 0,8% sia per il 2026 che per il 2027, una prospettiva meno rosea rispetto alle aspettative precedenti. Il dato più significativo, però, riguarda il 2025: il governo ha dimezzato la previsione di crescita, attestandola a un misero +0,6%. Una revisione al ribasso che dipinge un quadro decisamente più complesso per l'economia nazionale.
"La situazione è complessa", ha dichiarato il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, commentando le nuove stime. La dichiarazione, seppur laconica, evidenzia la consapevolezza delle difficoltà che il paese sta affrontando. Le cause di questo rallentamento sono molteplici e complesse, e vanno ricercate in un contesto internazionale tutt'altro che favorevole, caratterizzato da incertezza geopolitica e da un'inflazione ancora elevata.
La convergenza tra le stime di Palazzo Chigi e quelle di Bankitalia, pur nella loro negatività, rappresenta un elemento di maggiore chiarezza. Questa condivisione di prospettiva, se da un lato conferma la gravità della situazione, dall'altro potrebbe facilitare la definizione di politiche economiche più mirate ed efficaci. La sfida per il governo è ora quella di mettere in campo strumenti adeguati per contrastare il rallentamento economico e per sostenere la crescita, tenendo conto delle numerose variabili in gioco e delle pressioni internazionali.
La revisione al ribasso delle previsioni di crescita solleva interrogativi sul futuro dell'economia italiana e sulle possibili ripercussioni sul mercato del lavoro e sul benessere delle famiglie. Si attendono ulteriori analisi e approfondimenti per comprendere a pieno le implicazioni di queste nuove stime e per valutare l'efficacia delle eventuali misure di contrasto che il governo intende adottare. L'attenzione dei mercati e dell'opinione pubblica è massima in attesa di maggiori dettagli sulle strategie che verranno implementate.
Seguiranno aggiornamenti e approfondimenti sulla situazione economica italiana e sulle possibili iniziative governative. Sito ufficiale del Governo Italiano
Sito ufficiale della Banca d'Italia
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