Investire contro i dazi: 6 strategie per portafogli da 50 a 500mila euro

Investire contro i dazi: 6 strategie per portafogli da 50 a 500mila euro

Obbligazioni: un porto sicuro per i risparmi nel 2024?

In un contesto di incertezza economica globale, caratterizzato da inflazione persistente e timori di recessione, gli investitori italiani dimostrano una crescente predilezione per le obbligazioni. Il mercato del credito, infatti, offre attualmente rendimenti interessanti, diventando un'alternativa alle azioni, più volatili. Ma come orientarsi in questo panorama complesso? Come costruire un portafoglio efficiente, in grado di generare rendimento preservando il capitale?

La scelta tra azioni e obbligazioni dipende fortemente dal profilo di rischio e dall'orizzonte temporale dell'investitore. Le azioni, pur offrendo un potenziale di crescita maggiore a lungo termine, sono soggette a fluttuazioni più marcate. Le obbligazioni, invece, garantiscono un reddito fisso e una maggiore stabilità, sebbene con un rendimento potenzialmente inferiore.

Di fronte a questa situazione, diversi esperti finanziari consigliano strategie diversificate, che combinino azioni e obbligazioni in proporzioni variabili a seconda del capitale disponibile e del livello di rischio che si è disposti ad accettare. Considerando un range di capitale da 50.000 a 500.000 euro, è possibile strutturare portafogli ad hoc.

Per chi dispone di 50.000 euro e presenta un profilo di rischio basso, una strategia potrebbe prevedere un'allocazione prevalente in obbligazioni governative a basso rischio, con una piccola parte investita in fondi comuni di investimento obbligazionari a basso rischio. Aumentando il capitale e la propensione al rischio, si possono includere obbligazioni societarie di elevata qualità creditizia e, gradualmente, una quota maggiore di azioni, magari attraverso ETF o fondi indicizzati.

Con 100.000 euro, si potrebbe valutare una strategia più aggressiva, bilanciando obbligazioni di qualità con azioni di società solide e a basso rischio. Con 500.000 euro, invece, è possibile diversificare ulteriormente l'investimento in diverse asset class, includendo anche investimenti alternativi come l'immobiliare o il private equity, sempre attenendosi a un’analisi approfondita del rischio.

È fondamentale sottolineare che queste sono solo indicazioni generali, e non rappresentano consigli finanziari personalizzati. Prima di effettuare qualsiasi investimento, è sempre consigliabile rivolgersi a un consulente finanziario qualificato, in grado di valutare la propria situazione patrimoniale e il proprio profilo di rischio, per costruire un portafoglio personalizzato ed efficace. Ricordate che l'investimento in azioni e obbligazioni comporta sempre un rischio di perdita di capitale.

Per approfondire le tematiche degli investimenti, si consiglia di consultare siti web autorevoli come Consob e Banca d'Italia, per avere informazioni aggiornate e attendibili sul mercato finanziario.

(10-04-2025 16:01)