Classificazione Ateco per la prostituzione

Classificazione Ateco per la prostituzione

Codice Ateco per prostitute ed escort: l'Istat ufficializza l'inserimento

Una decisione che ha suscitato non poche polemiche: l'Istituto Nazionale di Statistica (Istat) ha finalmente inserito un codice Ateco specifico per le attività di "servizi di incontro e servizi simili", andando di fatto a riconoscere ufficialmente, dal punto di vista statistico, il lavoro svolto da prostitute ed escort.

La scelta dell'Istat, arrivata nel corso del 2023, mira a migliorare la precisione delle rilevazioni economiche nazionali. Fino ad ora, queste attività venivano spesso categorizzate in modo generico o eluse completamente, rendendo impossibile una reale quantificazione del loro impatto economico. Con l'introduzione del nuovo codice, sarà possibile raccogliere dati più accurati su un settore che, per quanto controverso, rappresenta una realtà economica presente nel nostro Paese.

La novità non è priva di implicazioni. La formalizzazione statistica del lavoro sessuale potrebbe aprire la strada a future discussioni su tematiche cruciali come la regolamentazione del settore, la tutela dei diritti delle lavoratrici del sesso e la lotta allo sfruttamento. Alcuni sostengono che la trasparenza fornita dai dati Istat potrebbe contribuire a contrastare il lavoro nero e le attività illegali. Altri, invece, temono che questa decisione possa legittimare un'attività che molti considerano moralmente discutibile.

Le reazioni al provvedimento sono state diverse e contrastanti. Organizzazioni a tutela dei diritti delle donne si sono espresse in merito, sollevando preoccupazioni sulla possibilità di un aumento dello sfruttamento se non accompagnato da adeguate misure di protezione. Al contempo, alcuni economisti hanno sottolineato l'importanza di avere dati affidabili per poter affrontare il fenomeno in modo più efficace. La discussione, dunque, è aperta e richiederà un approccio multidisciplinare per valutare a pieno le conseguenze di questa scelta.

L'Istat, dal canto suo, ha precisato che l'obiettivo principale è quello di fornire dati statistici più accurati e completi, senza esprimere giudizi di valore sull'attività in sé. La strada verso una piena comprensione delle implicazioni di questa decisione è ancora lunga, ma il nuovo codice Ateco rappresenta un primo, significativo passo verso una maggiore consapevolezza di un settore spesso relegato nell'ombra.

Per approfondire la questione, si consiglia di consultare il sito ufficiale dell'Istat https://www.istat.it/ e di seguire le discussioni in corso sui principali media nazionali.

(10-04-2025 16:54)