Trump: "Mi leccano i piedi", ma il mondo reagisce

Trump: "Mi leccano i piedi", ma il mondo reagisce

Trump all'attacco: dazi e sfida a Cina e Russia

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha partecipato ieri sera ad un evento di raccolta fondi a Palm Beach, Florida, durante il quale ha ribadito la sua linea dura sulle politiche commerciali, annunciando nuovi dazi e attaccando duramente Cina e Russia.

"Stanno facendo la fila per venire a baciarmi il culo," ha dichiarato Trump con la sua solita verve, riferendosi, presumibilmente, ai paesi che secondo lui sono costretti a trattare con gli Stati Uniti a causa delle sue politiche commerciali aggressive. Le sue parole, pronunciate davanti a una platea di donatori repubblicani, hanno suscitato immediate reazioni a livello internazionale.

Pechino e Mosca non hanno perso tempo a rispondere alle nuove misure tariffarie annunciate da Trump. Il Ministero del Commercio cinese ha rilasciato una dichiarazione ufficiale affermando: "Risponderemo colpo su colpo alle azioni unilaterali e protezionistiche di Washington. Non accetteremo nessuna forma di intimidazione."

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha invece sottolineato che "Washington si considera al di fuori delle regole del diritto economico internazionale. Le azioni degli Stati Uniti sono dannose per l'economia globale e minano la stabilità." Peskov ha aggiunto che la Russia prenderà le misure necessarie per proteggere i propri interessi economici.

La comunità internazionale osserva con crescente preoccupazione l'escalation delle tensioni commerciali. L'impatto di queste nuove misure tariffarie potrebbe essere significativo, non solo per i paesi direttamente coinvolti, ma anche per l'economia globale nel suo complesso. Analisti economici prevedono un aumento dell'inflazione e una possibile recessione in alcuni settori.

La risposta di Trump alle critiche è stata altrettanto aggressiva. Tramite un tweet, ha accusato Cina e Russia di pratiche commerciali sleali e ha ribadito la sua determinazione a difendere gli interessi americani. "Stiamo solo difendendo i nostri lavoratori e le nostre aziende," ha scritto.

Gli eventi di ieri sera segnano un nuovo capitolo nella guerra commerciale globale, con le conseguenze che potrebbero essere di vasta portata. La comunità internazionale attende con ansia i prossimi passi di Washington, Pechino e Mosca, sperando in una de-escalation della situazione e in un ritorno al dialogo e alla cooperazione. La situazione rimane estremamente fluida e incerta.

(09-04-2025 19:38)