Ecco un titolo riformulato: **Trump show: "Mi adorano, farebbero di tutto". Reazioni globali all'ultima uscita.**
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Tensioni Globali: Tariffari USA Infiammano Pechino e Mosca, Trump Non Arretra
New York, [Data Odierna] – Il presidente degli Stati Uniti ha partecipato ieri sera a un evento di raccolta fondi esclusivo, mentre le ripercussioni delle sue recenti politiche tariffarie continuano a farsi sentire a livello globale. Le dichiarazioni incendiarie del tycoon, rilasciate durante il meeting, hanno immediatamente provocato reazioni furiose da parte di Cina e Russia.
La risposta di Pechino non si è fatta attendere. Un alto funzionario del Ministero del Commercio cinese ha dichiarato stamattina in una conferenza stampa: "Risponderemo colpo su colpo. Non tollereremo l'imposizione unilaterale di tariffe discriminatorie che danneggiano i nostri interessi economici e la stabilità del commercio internazionale."
Anche Mosca ha espresso forte disappunto. Un portavoce del Cremlino ha affermato: "Le azioni di Washington dimostrano che il governo statunitense si considera al di fuori delle regole del diritto economico internazionale. Questo approccio minaccia la cooperazione globale e destabilizza i mercati".
Nel frattempo, durante l'evento di raccolta fondi, il presidente USA non ha mostrato segni di voler attenuare i toni. Secondo quanto riportato da diverse fonti presenti, avrebbe affermato con tono sprezzante: "Fanno la fila per venire a baciarmi il culo. Sanno che sono l'unico che può proteggerli".
Le conseguenze di queste tensioni commerciali si fanno sentire in tutto il mondo. Diversi analisti economici prevedono un rallentamento della crescita globale e un aumento dell'inflazione, mentre le aziende temono per le loro catene di approvvigionamento e per l'accesso ai mercati internazionali. La situazione rimane fluida e le prossime settimane saranno cruciali per capire se si potrà trovare una via d'uscita da questa escalation di conflitti commerciali.
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